Il tema centrale delle ultime ore è la richiesta unanime di inasprimento delle restrizioni in Lombardia. Obiettivo: stroncare la diffusione del Coronavirus.
Lo ha detto il governatore, Attilio Fontana, ha concordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Coronavirus, telefonata Fontana-Conte: “Massiccio uso dell’esercito, chiusura studi, uffici e cantieri. Stop a passeggiate e corsette
Coronavirus, telefonata Mattarella-Fontana. Il governatore: “Esercito e controlli, il Presidente ha condiviso la mia richiesta”
Subito dopo la tradizionale call tra governatore, assessori e sindaci di capoluogo abbiamo parlato con uno dei protagonisti dei vertici quotidiani di queste ore, Mauro Guerra, presidente di Anci Lombardia e sindaco di Tremezzina.
Nell’ambito di un ampio approfondimento sui provvedimenti richiesti e lo stato epidemiologico lombardo e locale, Guerra si è appellato ancora una volta ai cittadini: “Sembra che siamo diventati tutti atleti, state a casa, lo ribadiamo da giorni, è necessario. Avremo qualche chilo in più ma saremo vivi”.
5 Commenti
E credi che i problemi di Bergamo siano stati causati dai cittadini che hanno fatto attività motoria nel rispetto delle regole.
Prima di insultare le persone dicendo che sono dei pericoli prova a riflettere un po’
piantatela di rompere le scatole ai cittadini che escono da soli e mantengono rispettosamente le distanze, non costituiscono un pericolo per nessuno.
TU sei un pericolo per TUTTI gli altri e lo sono anche tutti quelli che la pensano come te. Ogni giorno sentiamo appelli per stare a casa , li senti ? Le hai viste le immagini di ieri a Bergamo con il corteo di camion pieni di DEFUNTI ?
Fatemi sapere quando avete intenzione di bloccare la vera causa dei contagi, il lavoro (a parte le cose indispensabili ovviamente)… Ma d’altronde ci avete messo due settimane per chiudere i bar, non si può pretendere molto… Poi il problema è uno che cammina da solo, fatemi il piacere…
Perfettamente d’accordo! Ci sono ancora cantieri e uffici aperti che costringono molte persone ad uscire di casa per svolgere lavori che non sono di prima necessità! Ed altre persone che non sono “in giro” ma si frequentano in case private, tornando in seguito alle loro abitazioni.