Deroghe sì, ma.
Ieri si annunciava il dietrfront del governo quel punto del Dpcm che vieta gli spostamenti tra comuni 24, 25 dicembre e primo gennaio.
L’orientamento è quello dopo le proteste bipartisan arrivate da tutte le parti.
Oggi ne ha parlato il premier Conte durante la conferenza stampa convocata alla fine del Consiglio europeo.
“Se il parlamento, assumendosene tutte le responsabilità – ha detto Conte – vuole concedere qualche eccezione per i comuni più piccoli ci sarà un confronto. Il Parlamento è sovrano”.
Poi però: “Qualsiasi misura che possa essere un’eccezione va assunta con grande cautela, se salta l’impianto complessivo rischiamo di scatenare una terza ondata di contagio
Un commento
Sacrosanto. Prudenza serve. ancora!