Ieri è atterrato fra i banchi della Commissione Cultura di Palazzo Cernezzi e oggi diventa una petizione su Change.org.
Il manifesto contro la decadenza culturale a Como, firmato da 54 associazioni e 185 cittadini, chiama a raccolta i comaschi. Ne abbiamo parlato ieri, qui:
Storico: la rivolta contro la decadenza culturale di Como unisce 54 associazioni. La lettera, i nomi
Da qualche ora è possibile aderire all’iniziativa firmando su Change.
Spiegano i promotori:
Siamo un gruppo di cittadini, genitori, giovani, studenti, operatori culturali, operatori del terzo settore, persone che amano la città di Como e la vivono ogni giorno.
Siamo preoccupati dal generale impoverimento della proposta culturale nella nostra città e dalla totale mancanza di una visione e di una strategia complessiva in questo settore chiave per lo sviluppo sociale ed economico.
Per rilanciare #comocittàdellaculturaecreatività2020 chiediamo un tavolo di consultazione tra gli operatori culturali del territorio e il Comune per ideare una programmazione culturale per tutti che sia una nuova visione della città per il vivere bene dei suoi cittadini e spazio di dignità e creatività per i suoi operatori.
Il 27 giugno nell’ambito della Commissione Cultura presso il Comune di Como è stato presentato un documento-manifesto con un’adesione di 54 organizzioni e 186 cittadini firmatari. Adesso è il tuo momento: aderisci anche tu per supportare la rete degli operatori culturali della tua città e immaginare nuovi spazi e nuove proposte per vivere Como.
Un commento
come si spiega che Como fosse la divinità della gioia e della festa, non credo perché dio giovane e perennemente ubriaco
( è molto facile criticare da uno smartphone, ma i soldi comunali sono i nostri )