Traffico all’ingresso di Como, arrivando in città dall’autostrada A9 (o percorrendo la direttrice in senso inverso). La causa è l’intervento della società LeReti sull’acquedotto di Como lungo via Cecilio. Si tratta di spostare circa 400 metri di condotta dal cantiere della proprietà privata alla sede stradale dell’arteria. Il tratto interessato è quello ricompreso fra la rotonda di via Pasquale Paoli e il rondò di via Palma.
“Al fine di consentire una corretta e celere esecuzione dell’intervento, di concerto con l’ente locale, si è reso necessario chiudere la corsia a scendere (in direzione convalle) di via Cecilio – spiega una nota di LeReti – I percorsi alternativi indirizzano il traffico sulle vie Giussani e Pasta. Salvo imprevisti in corso di esecuzione, le opere saranno completate entro la fine di ottobre”.
5 Commenti
???
Ma stiamo scherzando fine Ottobre???
Ma chi ha dato il permesso ai lavori e chi ha approvato la pianificazione dei lavori il Gabibbo?
Quando i lavori interessano arterie critiche per il traffico cittadino, come via Cecilio si lavora 24 ore al giorno su tre turni, anche di notte e i tempi si riducono al minimo possibile, una settimana è gia troppo!
I permessi li ha dati il comune ovviamente.
Gente che vive fuori dalla realtà , amministratori e dirigenti.
L’importante è favorire il privato ” potente” di turno , di chi deve passare per andare a lavorare chissenefrega.
Sono lavori legati al decathlon?
Forse era opportuno eseguire i lavori fra Luglio ed Agosto. Il traffico è congestionato tutto il giorno,considerando che sul tratto di percorso alternativo ci sono scuole,asili e supermercati. Per attraversare via Giussani ci si impiega 20 minuti.