Oggi il prato di Piazza Vittoria è un mare colorato di barchette di carta. Tutto nasce dall’iniziativa “Solidarietà Europea” promossa da un insieme di organizzazioni attive nel sociale e nel mondo della solidarietà, che invita anche i cittadini comaschi a riflettere sul diritto dei migranti ad essere accolti e che sollecita i governi europei a cambiare il Regolamento di Dublino.
Domani, infatti, si terrà il Consiglio europeo che tratterà il tema dell’immigrazione. “Solidarietà Europea” esorta i governi a seguire il principio di accoglienza che caratterizza l’Unione Europea. L’iniziativa ha, dunque, l’obiettivo di premere affinché cambino le regole che lasciano le maggiori responsabilità ai Paesi di confine – tra cui ovviamente l’Italia – e di incrementare un sistema di ricollocamento automatico, il quale impone a tutti i Paesi di fare la propria parte.
L’iniziativa, condivisa da molte città europee, ha visto l’adesione a livello locale della rete Como Senza Frontiere, che incoraggia altri cittadini a lasciare le proprie barchette nel centro della piazza. Il simbolo della barchetta è stato scelto perché porta alla memoria degli italiani le barche sulle quali i nostri antenati sono salpati verso l’America, considerata la terra di un futuro migliore.
La prima barchetta è stata lasciata all’alba e subito dopo, sono arrivate altri due simboli di carta rappresentanti una cultura europea, che vuole essere unita, aperta e solidale. Questo pomeriggio il prato si è trasformato in un mare verde con più di cento barche, depositate da attivisti delle associazioni aderenti e anche da alcuni cittadini.
L’evento durerà tutta la giornata.
Il progetto chiede anche ai cittadini di segnare sulla mappa la piazza europea dove sono state lasciate le barchette e scrivere al proprio Capo di Governo per chiedere che il consiglio europeo del 28 giugno cambi il Regolamento di Dublino.
INFO
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito