Sarà caos, infine. E fine.
Ne parliamo da ore.
Prima la conferenza stampa (rarissima) del sindaco di Como, Mario Landriscina, con il neo-assessore alla Mobilità, Pierangelo Gervasoni.
Un annuncio devastante per la povera-piccola-invasa-convalle-comasca:
Viale Lecco, passaggi a livello chiusi fino a 17 minuti in un’ora. Landriscina: “Imposizione che non posso digerire”
In sostanza: la notizia è che l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie ha deciso che anche a Como il tempo di chiusura dei passaggi a livello deve aumentare. Anzi raddoppiare.
Per capire: le sbarre di viale Battisti passeranno da una chiusura di 1 minuto e 1 un secondo a 2 minuti e 15 secondi; quelle di viale Lecco/via Bertinelli da 59 secondi a 2 minuti e 45 secondi e quelle di viale Lecco/piazza Verdi da 59 secondi a 2 minuti e 30 secondi.
Va da se che si tratta di una delle zone più trafficate della città e queste chiusure prolungate rischiano di paralizzare la città (dettagli nel link sopra).
Poi le prime reazioni:
Como, passaggi a livello chiusi fino a 17 minuti in un’ora. Azione Como: “Figuraccia colossale, assurdo”
E quindi, infine (ma non alla fine, aspettiamo nuovi interventi), la nota di Ferrovienord che conferma l’annuncio del disastro, pur con toni tecnici e una lunghissima introduzione, ecco che nelle ultime righe conferma il casino assoluto, prossimo venturo:
“Nella tratta Como Camerlata – Como Lago, Ferrovienord ha completato l’installazione del sistema di sicurezza Scmt (Sistema di Controllo della Marcia del Treno). L’intervento è stato realizzato in base alle prescrizioni di Ansf (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie). Questa tecnologia, già presente su tutta la rete Ferrovienord, consente di verificare se il comportamento del macchinista sia coerente con le caratteristiche della linea e con l’aspetto dei segnali incontrati. Ad esempio, in caso di superamento di un segnale rosso o della velocità massima, si attiva automaticamente la frenatura del treno.
I lavori hanno comportato anche il rinnovo degli impianti di segnalamento ferroviario che regolano l’apertura e chiusura dei passaggi a livello sempre per rispettare i regolamenti previsti da Ansf. L’attivazione dei nuovi impianti di segnalamento comporterà un allungamento dei tempi di chiusura dei passaggi a livello della tratta Como Camerlata – Como Lago. L’aumento dei tempi sarà monitorato dopo l’entrata in funzione del Scmt prevista nel mese di settembre“.
