RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Dopo i licenziamenti, la catena di supermercati leader in Svizzera chiude un intero piano a Lugano

Continua il ridimensionamento strategico del nome storico della grande distribuzione in Svizzera, Migros. Dal 17 giugno, infatti, Migros chiuderà alla clientela il terzo piano dello stabile in via Pretorio a Lugano. A rivelarlo è il quotidiano la Regione che ha interpellato il responsabile comunicazione di Migros Ticino, Luca Corti, il quale ha spiegato che la decisione “fa seguito a quella di Migros di concentrarsi sull’attività principale dei supermercati (core business) e di trovare nuove soluzioni per i mercati specializzati, che sono fortemente in perdita”. Una volta liberati, gli spazi del terzo piano saranno poi affittati.

Al netto del segnale che lancia all’esterno questa decisione – che peraltro segue di poco quella dei licenziamenti a Zurigo – il personale in questo caso non sarà toccato dal provvedimento. I dipendenti verranno ricollocati all’interno della Cooperativa regionale Migros Ticino. “Ridistribuire il personale è fisiologico, viene fatto di principio tenendo conto delle esigenze di tutte le parti coinvolte e con ottimi risultati”, ha assicurato Corti.

Sul futuro, sempre Corti ha affermato che “Migros Ticino aprirà il prossimo 27 giugno un nuovo supermercato a Bellinzona nord, e nella primavera del 2025 sarà la volta della nuova filiale di Bioggio. L’azienda è poi sempre attenta e pronta a cogliere qualsiasi nuova opportunità che la regione e il mercato siano pronti a offrire: avere del personale con Dna Migros già pronto e formato da affiancare ad apprendisti Migros e neoassunti è pertanto fondamentale”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

19 Commenti

  1. Io lo trovo veramente ma veramente vergognoso ! Hanno spremuto il personale all’inverosimile per poi fare marcia indietro abbassate i prezzi ! Guadagnate di meno e vedrete che i negozi ritorneranno a rifiorire ! E regalate la frutta e la verdura che non si vende in giornata e così ci sarà la coda nei vostri supermercati ! E non far pagare frutta già scadente!

  2. Ticino sempre più povero,questo lodicevo già 10 anni fa.Appalti a ditte non di residenza e a prezzi da fame, ma ovvio i macchinari comprano in Italia e prendono frontalieri che con le nostre paghe lavora lui e lei fanno i Signori.Da noi non comprano niente e spendono tutto in Italia.Le famiglie che non trovano sostegno del Cantone vanno a fare la spesa in Italia, Ma purtroppo anche chi ne ha tanti va oltre confine e cambia con macchine di lusso gomme ecc.Il nostro governo e i Sindacati sono a favore dei frontalieri e i nostri in disoccupazione maltrattato dicendo che non hanno voglia di lavorare.Migro quanti frontalieri prende e lascia a casa i nostri dopo I 50 anni ? Coop altrettanto con mille scuse ecc. Colpa del confine e dei nostri governanti e purtroppo qualche nostro imprenditore per sbarcare il lunario deve prendere frontalieri o per guadagnare qualche franco in più e i nostri si devono accontentare di misere paghe..

    1. Tasso di disoccupazione in Svizzera al 2.4% ma è sempre colpa dei frontalieri che vi portano via il lavoro. Fate la spesa in Svizzera anziché mettervi tutti in coda per venire in Italia.

      1. Condivido. I frontalieri con Audi, Mercedes e ville da nababbi e le loro ditte che arrivano e sguazzano in Ticino con gli incentivi fiscali… mentre gli svizzeri lo prendono nel didietro !

    2. I frontalieri sono un guadagno per tutti pagano assicurazioni malattia e assicurazioni infortunio senza poter usufruire di un bel niente . Lasciano circa 80 milioni di franchi di imposte alla fonte ogni anno al Ticino e pagano parcheggio usano i distribuzione di benzina altrimenti sarebbero tutti chiusi pagano vignette autostradali e poi non è vero che le paghe sono più basse hanno un minimo sindacale le ditte serie che rispettano le leggi ad esempio un macellaio frontaliere prende 5000 fr che al netto via tutte le tasse saranno 4000 fr puliti e uno svizzero prenderà fr 5000 puliti ma poi ha tasse cantonali comunali cassa malati ecc quindi alla fine siamo li . Sapientone razzista prima di scrivere cose che non conosci documentati . Perché qui caschi male ho i documenti che lo dimostrano.

      1. Hei tipo ma sai che gli 80 milioni come dici tu vengono ristoranti ai comuni italiani ? In base hai lavoratori vengono fate le quote ? Poi se sei capace di fare i calcoli te li faccio io. Netto 4000. Affitto 1500 ,cassa malati. Per persona 650. Poi tasse in base al netto 7,5% minimo voi affitto 600 euro cassa malati nada poi se tu ti infortuni in svizzera l’assicurazione professionale e non ti pagano. E mi fermo non dire cazzate .

        1. I frontalieri dovrebbero scioperare TUTTI un giorno. Ma che dico? Un’ora basterebbe. Vediamo poi cosa succede in Ticino, caro Dodo

        2. Va bè che sei svizzero, ma le a con l’h o senza le insegnano in seconda elementare. Ignorante arricchito. Studia invece di tagliare.

  3. Con una franchigia a 300 frs è normale che il turismo della spesa va in italia.
    In tutta Europa le franchige sono dai 25 € à 35€ .

    1. I frontalieri ci sono oggi e c’erano anche 50 anni fa. Il problema non sono solamente loro. Diciamo che i grandi imprenditori non si accontentano mai, abbassano sempre di più gli stipendi e con il tempo hanno alzato i prezzi dei prodotti. Se guadagnassimo il giusto non ci sarebbero questi problemi. Io sono costretto ad andare in Italia a fare la spesa, ma assai controvoglia. Non è divertente ogni settimana farsi 80km per raggiungere i supermercati di frontiera. La maggior parte è costretta a farla. I ricchi sono una piccola parte della popolazione. In qualche modo bisogna sopravvivere .

  4. Nei primi anni ’60 i miei genitori erano emigrati a San Gallo 🐓 e mia madre andava spesso a fare la spesa al Migros

  5. Falliscono gli alimentari, in modo particolare quelli sui confini. Andate a farvi un giro nei parcheggi di bennet tigros coop e così via, il 30% di clienti arriva dal Ticino. Con una valuta così alta fare la spesa da noi è un vero affare.

  6. Si spera sia nn un tentativo x mandare a casa le persone.Speriami vengano ricollocate.Ok gli azionisti comandano,ma costoro hanno delle famiglie,tutelarli sarebbe ok

  7. Prodotti alimentari(e nn solo)con prezzi troppo elevati.Alla luce del fatto che in Ticino i salari sono i più bassi della Svizzera,si ripiega su Aldi e Lidl.

  8. Quelle degli ultimi mesi non sono certamente.buoni segnali per MIGROS, colosso economico da 30 miliardi di fatturato che, per gli svizzeri, e’ uno dei miti della realta’ della Confederazione assieme a ferrovie, posta e telecomunicazioni, Rega, esercito…Nate per l’ iniziativa di Gottlieb Duttweiler, quasi piu’ personaggio che personalita’, sembrano aver perso ora lo.smalto, le peculiarita’ avute per decenni. E’, la MIGROS, detta anche “gigante arancione, a causa del colore aziendale, uno dei maggiori datori di lavoro svizzeri con ca.100’000 dipendenti. Che dire?…Auguri a MIGROS!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo