Anche l’Associazione Cometa di Como ha ricevuto il riconoscimento della Rosa Camuna, l’onorificenza più alta di Regione Lombardia. A consegnare il premio al presidente Erasmo Figini, l’assessore regionale comasco Alessandro Fermi assieme al presidente Attilio Fontana. Nello specifico, Cometa è stata premiata per le “Politiche per i giovani”
“A questa realtà, che opera dal 1986, va il nostro grazie per tutto quello che svolge nei settori dell’accoglienza, dell’educazione di bambini e ragazzi e nel sostegno delle loro famiglie – ha commentato Fermi – Per promuoverne lo sviluppo e una crescita serena, favorisce la piena espressione delle capacità e dei talenti di ciascuno offrendo un contesto stimolante e creativo, dove ognuno si sente valorizzato”. Da Cometa ha commentato Erasmo Figini: “Siamo grati di aver ricevuto questo riconoscimento. Con la Sua forza e le nostre mani da più di trent’anni cerchiamo di rispondere ai bisogni che emergono sul territorio, accogliendo, educando e inserendo nel mondo del lavoro bambini e i ragazzi che vivono situazioni di difficoltà. Attraverso una rete di famiglie disponibili all’affido, la scuola con più di quattrocento studenti, luoghi di lavoro inclusivi e sostenibili: tutto questo nasce dalla gratitudine di un incontro che ha dato senso e bellezza alla nostra vita”.
La cerimonia, svolta ieri all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia i premi Rosa Camuna 2023, si è aperta con un minuto di silenzio per l’Emilia-Romagna. Tra i premiati, alla memoria, anche l’ex governatore lombardo Roberto Maroni. Riconoscimenti, tra gli altri, anche per Damiano Rizzi e l’organizzazione ‘Sole Terre’, che ha portato e curato in Lombardia i bambini malati oncologici dell’Ucraina, l’Associazione Cometa di Como e la Ledha, Lega per i diritti delle persone con disabilità. “Una celebrazione – ha spiegato il governatore Attilio Fontana – che vuole essere un modo per ringraziare tutta la gente della Lombardia che merita un premio per quello che ha sempre dimostrato di essere e per le risposte che riesce sempre a offrire”.
Un altro premio alla memoria anche per l’ex sciatrice azzurra Elena Fanchini, deceduta lo scorso febbraio. Rosa Camuna, tra gli altri, anche per il presidente di Feralpi Group Giuseppe Pasini, per Regina De Albertis – prima donna a guidare Assimpredil Ance( l’associazione delle imprese edili e complementari di Milano, Lodi, Monza e Brianza), per Max Pezzali – non presente alla cerimonia -, Andrea Pucci, Mauro Della Porta Raffo e Paolo De Nadai, che nel 2016 ha fondato One Day Group.
Di seguito, tutti i premiati.
Cinque premi sono stati assegnati a Milano e provincia (2 premi Rosa Camuna e 3 Menzioni speciali), tre premi al territorio di Bergamo (1 premio Rosa Camuna e 2 menzioni speciali), 2 premi Rosa Camuna alla provincia di Varese e una Menzione speciale ai territori di Brescia, Cremona, Lecco e Mantova. Sono state premiate personalità, associazioni e realtà impegnate in ambito sociale, sanitario, culturale, sportivo ed economico.
La Commissione di Giuria, presieduta dal Presidente Federico Romani e di cui facevano parte anche i Capigruppo consiliari, ha convenuto unanimemente di assegnare il Premio Rosa Camuna:
– alla memoria dell’ex Presidente della Regione Roberto Maroni (su proposta del Consigliere regionale Alessandro Corbetta);
– alla memoria della sciatrice bergamasca Elena Fanchini, Appuntato Scelto della Guardia di Finanza della Tenenza di Costa Volpino, sciatrice pluripremiata del gruppo “Fiamme Gialle” della Guardia di Finanza e atleta nazionale di Sci Alpino. Argento ai Mondiali di Sci 2005 e poi argento e bronzo ai Mondiali Juniores di Bardonecchia, Elena Fanchini è deceduta a 37 anni lo scorso 8 febbraio a seguito di una malattia incurabile (proponente il Comando regionale della Guardia di Finanza);
– a Carmen Galli Colombo, Sindaco a San Vittore Olona (MI), attiva nel supporto di anziani, disabili, fragili, già insignita del Cavalierato della Repubblica e dell’onorificenza di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana (proponente il Consigliere regionale Christian Garavaglia);
– all’associazione milanese LEDHA, la Lega per i diritti delle persone con disabilità (i proponenti sono le associazioni: FAND Lombardia, Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare di Varese, AISLA, AISA Lombardia ODV, UILDM regionale, ANFASS Legnano, Coordinamento Bergamasco Inclusione APS, UILDM Legnano, UILDM PV, ALFA, Associazione italiana Sclerosi multipla, ASItOI);
– all’azienda aeronautica O.V.S. Villella, specializzata in saldature, apripista nel 2021 della realizzazione dell’“auto che vola”, primo velivolo italiano ANN2 (su proposta del Consigliere regionale Christian Garavaglia).Le menzioni speciali milanesi vanno a Simone Lunghi, l’angelo dei Navigli, di cui si prende cura attraverso azioni personali e in collaborazione con la Canottieri (proposta del Consigliere Luca Paladini) e ad Angelo Marra dell’associazione Aquas, attiva nel sociale che collabora anche con Areu (su proposta dei Consiglieri Giulio Gallera e Fabrizio Figini). Premiata con menzione anche la Onlus milanese A.I.S.L.A., l’Associazione per la sclerosi laterale amiotrofica, attiva da quaranta anni (la proposta è del Vice Presidente del Consiglio regionale Giacomo Cosentino).
A Bergamo le menzioni sono state attribuite a “EOS APS – LA CASA DI LEO”, progetto di housing pediatrico realizzato in sinergia con l’Ospedale Papa Giovanni (proposto dall’Assessore Claudia Terzi) e a Stefano Civettini titolare di C.R.S Impianti, azienda che progetta impianti tecnologici e innovativi, attenta ai temi dell’uso razionale dell’energia (proposto dal Consigliere Ivan Rota).
A Cremona menzione speciale per l’imprenditrice Carolina Cortellini, fondatrice di Microdata Group, azienda leader per la digital innovation (su proposta del Consigliere Marcello Ventura).
A Lecco il riconoscimento è andato a Giuseppe Moioli, ex canottiere e campione simbolo della Canottieri Moto Guzzi di Mandello del Lario. Medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Londra nel 1948 e ora allenatore e preparatore olimpico, Moioli è stato proposto dal Sottosegretario Mauro Piazza e dal Comune di Mandello del Lario.
A Mantova riceve la menzione speciale Pierluigi Ceccardi, fondatore dell’azienda Raccorderie Metalliche, riconosciuta come il maggior produttore italiano di sistemi di raccordi e una dei principali fornitori nel settore termosanitario. Benefattore generoso e disponibile, Ceccardi collabora con la Diocesi di Mantova e con l’ASST locale. La proposta del suo nome viene dall’Assessore Alessandro Beduschi.
A Brescia, infine, la menzione speciale è stata assegnata a Ivana Giannetti, di Telefono Azzurro/Rosa, che si occupa di casi di maltrattamenti di donne e minori. Il Progetto Casa Azzurro Rosa ospita in nove appartamenti alcune vittime di violenza. La proposta è stata fatta da Viviana Beccalossi e Fabio Rolfi, già Assessori di Regione Lombardia, dalla Consigliera Claudia Carzeri e dalla sezione di Brescia dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato .
6 Commenti
grazie per le facce di circostanza !!!
La Sassi non c’era? Strano…
Onoreficenze al “privato”, tagli di finanziamenti al “pubblico”.
Onorevoli grazie.
Fermi è una garanzia a tagliare nastri e consegnare premi
Deve trovarsi il consenso non potendo portare fatti concreti ed utili a TUTTI.
Fermate Fermi x il San Primo è quasi peggio del Nulla.