Fratelli d’Italia ha presentato la squadra d’attacco in vista delle elezioni regionali lombarde in programma per il 12 e 13 febbraio, a sostegno della ricandidatura del presidente uscente, Attilio Fontana. In corsa, presentati dal commissario Claudio Ghislanzoni, Stefano Molinari (già assessore a Como, coordinatore provinciale del partito), Anna Dotti (sindaco di Argegno), Cristiano Berlanda (atleta paralimpico), Claudia Lingeri (avvocato e già sindaco di Mezzegra), Barbara Zuccon (sindaco di Proserpio) ed Edgardo Arosio (tra le altre cose ex sindaco di Cantù)..
“I sondaggi ci danno in una posizione importante. Cinque anni fa Fdi non ha espresso un candidato comasco, questa volta, stando almeno alle proiezioni, potremmo avere due rappresentanti in Consiglio regionale”, ha sottolineato Ghislanzoni. A proposito della campagna elettorale il commissario ha sottolineato come sarà “una campagna elettorale breve e per questo difficile, c’è meno di un mese e i candidati dovranno correre”.
“Correre per le regionali significa muoversi per 160 comuni, incontrare le persone cose che nell’epoca social è fondamentale”, ha detto Arosio. Mentre Zuccon, presentandosi, ha promesso “impegno, moltissimo impegno. Lo stesso che metto ogni giorno come sindaco. Sette giorni su sette, H24”. Berlanda ha evidenziato la propria esperienza nel sociale e nello sport “che ora metto a disposizione del partito”.
“E’ la mia prima campagna elettorale regionale da candidata anche se ne ho seguite diverse dietro le quinte. Sono completamente a disposizione del territorio così come lo sono da sindaco, sempre presente tutto i giorni in qualsiasi momento”. Lingeri ha poi evidenziato: “Come avvocato mi occupo molto di famiglia e tutela dei minori, noi donne abbiamo una spinta in più sul sociale, l’ho visto quando ero sindaco di Mezzegra e poi, con la fusione, assessore di Tremezzina. Porto la mia determinazione e l’impegno che mi ha portato a ottenere ottimi risultati”.
Molinari ha ribadito: “Come ha detto Ghislanzoni un consigliere eletto è sicuro, potremmo anche arrivare a due. Fratelli d’Italia alle ultime politiche ha superato il 30%, dobbiamo avvicinarci a quel risultato, essere a Milano significa lavorare direttamente per il territorio”.
Per quanto riguarda la mancata corsa del consigliere comunale di Como, Antonio Tony Tufano (qui i dettagli) il commissario Ghislanzoni si è limitato a spiegare che “si tratta di scelte del partito. Oggi parliamo di chi è stato scelto per correre”.
4 Commenti
Stupisce il sestetto, questi hanno davanti un’autostrada libera e, salvo Arosio, nessuno di Como, Erba, Mariano, Olgiate, Cernobbio. Misteri locali
Perbacco, mica pizza e fichi,siamo all’ Yachting Club, la creme della creme dell’elite comasca. La politica con stile ed eleganza … E il popolo applaude…
Se vuol dire votare fontana non vado a votare
Piccolo sussulto di dignità apprezzabile scegliere di non mettere in lista uno come Tufano.