Ha resistito appena 22 giorni il caramellone ideato di Ico Parisi e completamente restaurato dal Como 1907. E anche lo stadio Sinigaglia non è sfuggito alla voglia di imbrattare dei vandali.
Inaugurato il 9 agosto scorso completamente ridipinto con i colori della società e la scritta in dialetto “Semm Cumasch”, nella notte appena trascorsa anonimi imbrattatori hanno già pensato bene di vandalizzare il Caramellone e scriverci sopra con uno spray rosso.
“Bigotti” la parola che sembra leggersi dalla foto appena ricevuta in redazione sulla struttura collocata tra viale Rosselli e viale Vittorio Veneto, che guarda verso via Recchi. Anche il retro della struttura – verso lo stadio – è stato danneggiato con altri scarabocchi.
Peraltro, anche le facciate dello stadio Sinigaglia sono state imbrattate (foto qui sopra). In questo caso, tag e scarabocchi risultano meno comprensibili ma non meno dannosi.
Quasi come una prova di aderenza effettiva allo slogan lariano, comunque, entro mezzogiorno i Caramelloni erano già stati perfettamente puliti.
8 Commenti
Parassiti di sinistra
Sarà stato Ico Parisi che non ne poteva più
Davvero una tragedia il restyling..
Per forza, poverini, se non hanno strutture loro dedicate questi artisti da qualche parte devono pur dar sfogo alla loro creativitá. Che poi, tra il Caramellone e gli scarabocchi, quale sia l’opera…
Poveri ignoranti nullafacenti. Videocamere e prenderli la prossima volta per far pagare loro i danni…
Semm cumasch.. ne più ne meno che un guanto di sfida
Il “Caramellone” sarà anche un opera d’arte ma io non la capisco, avrei preferito un albero ad alto fusto.
Io delle violette 🤦🏻♂️