Si prospettano tempi duri per gli amanti del nuoto a Como (come se non lo fossero già dal 30 giugno 2019, data di chiusura della piscina di Muggiò di cui nulla si sa sulla riapertura). Ieri sera ospite a Etv, il sindaco di Como Alessandro Rapinese ha infatti acceso un allarme sulla chiusura anche della piscina Sinigaglia per i lavori di recupero e riqualificazione.
“Abbiamo aggiornato il progetto ma sono qui che mi tremano i polsi – ha detto il sindaco – siamo pronti dal punto di vista economico a finanziare la piscina ma fare le opere significa che almeno per quattro mesi rimarremo con la piscina di Muggiò chiusa e, se facciamo i lavori alla Sinigaglia, perderemo un altro ‘pezzo d’acqua’ importante, per poi averla nuova. Chiuderla completamente? E’ inevitabile, visti i lavori che devono fare”.
“Abbiamo previsto il restauro del trampolino, della sauna, del mosaico della vasca – ha aggiunto Rapinese – Il problema è che in variazione di bilancio andiamo il 17 maggio, il progetto è pronto. Ma se i lavori iniziassero a giugno rimarremo fino a ottobre senz’acqua. Quattro mesi sono quattro mesi, questa tempistica (per i lavori, ndr) non è comprimibile. Ci chiediamo: facciamo i lavori o non facciamo i lavori? Lascio la gente con un telone di plastica vergognoso a nuotare (quello sui punti senza mosaico della vasca, ndr) oppure faccio i lavori ma salto il mese di settembre quando le scuole nuoto si iscrivono? Stiamo valutando tutti gli aspetti: finalmente ci sono il progetto e i soldi, ma adesso cosa si fa? A me la decisione viene facile, ma questi sono i problemi quando amministri”. Insomma, la sensazione è che nonostante questo impatto pesantissimo, i lavori partiranno e che si dovrà necessariamente assistere al concomitante stop di due piscine importanti della città almeno per 4 mesi.
Intanto, come si accennava, è il buio sul destino della piscina di Muggiò: dagli annunci del sindaco dello scorso autunno sulla perizia per i lavori di ristrutturazione (dopo che è stato bocciato il progetto avanzato da Nessi&Majocchi) si è persa qualsiasi traccia. Si attende sempre l’arrivo in Comune a Como del nuovo dirigente Luca Noseda da Cantù. Ma anche qui, tempi o documenti ufficiali non ce ne sono. E la vasca intanto langue nell’abbandono.
11 Commenti
Ho n entrate in abbonamento per il sinigallia che durano massimo un anno, se non riesco ad usufruirne perché la piscina chiude me lo offre almeno un caffè il signor sindaco o me le converte in entrate in viale geno visto che è una struttura comunale?
Accantoniamo soldi e progetto, apriamo Muggiò e poi Sinigaglia… mi tremano i polsi a pensare che si possa pensare diversamente
Strano PS….bentornato Malpelo….sei tornato? Stavamo parlando proprio di Viale Geno quando hai cancellato tutto…..ora un PS verso viale geno..bene bene…
Ohhhh….addirittura l’ex (?) della Como Nuoto a farsi sentire….ma perché caro Stefano Tete Pozzi, di Viale Geno e della Como Nuoto non è lecito parlare? O si può parlare di tutto ( cazzate comprese) e di Viale Geno no! Dovreste essere i primi a fare chiarezza e invece continuate, (forse lei no) tutti, politici compresi a nascondervi dietro ridicole e fantomatiche scuse. Forse perché le cose si stanno facendo maledettamente complicate?
Interessante! Sembra il bollettino di guerra di Minculpop. Le peggiori sconfitte venivano descritte come ritirate tattiche o valorose difese contro forze preponderanti. In città, ad eccezione delle piscine in concessione ai privati, non c’è una piscina funzionante. Muggiò ormai doveva essere in funzione già tre-sei mesi fa, è infatti passato un anno dalla fanfaronata del Sociale. Oggi altro annuncio. la piscina Sinigaglia chiude per quattro (-otto) mesi. Non ricorda più la fanfaronata del Sociale, è una ritirata tattica? Parla dell’immediata e assoluta necessità di iniziare i lavori alla Sinigaglia. Valorosa difesa con i polsi tremanti contro la preponderante necessità? In sintesi, niente servizio pubblico. Come sempre nessun risultato. Solo chiacchiere. Ovviamente da 12-24 mesi. Dai Rapi facci sognare…. 😊
Gli tremano i polsi,perchè i drogati potrebbero aumentare in maniera esponenziale…suvvia egregio,cosa vuole che succeda in 3,max 6 mesi…
Penoso…veramente penoso!!!
Amministrazione Rapinese avete fatto una ricognizione puntuale di tutti gli impianti sportivi, palestre comprese? Siete sicuri che siano tutti a norma? e che abbiate tutte le carte in ordine?
Lo chiedo per un’ amica!!!
E intanto si aspetta la venuta del “Messia Noseda” che, nella geniale mente dei nuovi politici, risolverà tutti i problemi!!!!
AUGURI A NOSEDA
ps Ma il Sindaco di Viale Geno non dice nulla? Non spiega per quale motivo i lavori, obbligatori dal bando, non sono stati eseguiti? Suvvia Sindaco, un pò di trasparenza…..dopo tutto lo deve ai suoi 14.000 elettori e al resto dei cittadini che non l’hanno votato.
Sempre se poi arriverà, il “Messia Noseda”.
in effetti deve avere molto coraggio.
Muggiò??? A teatro sociale Rapi aveva dichiarato, fogli in mano, un’apertura in tre mesi? O sei mesi? Non ricordo…
Almeno non ha proposto di spianarle per farci un parcheggio