Il complesso scenario geopolitico globale e la frenata del lusso fanno sentire i loro effetti anche su un big comasco del tessile come Gentili Mosconi, gruppo con sede in provincia di Como, a Casnate con Bernate, attivo nella creazione, produzione, stampa e personalizzazione di tessuti a servizio dei principali player internazionali del mondo del lusso.
Il gruppo ha infatti chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi in calo del 15,6% a 31,2 milioni di euro, rispetto a 37,0 milioni nello stesso periodo dell’esercizio 2023.
La flessione “rispecchia un quadro macroeconomico e geopolitico ancora complesso, insieme al perdurare del rallentamento del mercato del lusso” si legge in una nota.
Nel terzo trimestre dell’anno, tuttavia, si sono manifestati “significativi segnali di resilienza, con un lieve miglioramento rispetto al secondo trimestre e un rallentamento della flessione dei ricavi”.
La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2024 è ‘cash positive’ per 13,7 milioni, rispetto a 15,9 milioni al 30 giugno 2024 e 17,1 milioni al 31 dicembre 2023.
La variazione è principalmente attribuibile all’esborso per l’acquisizione di una quota di minoranza in Creazioni Digitali (1,1 milioni), oltre che al completamento degli investimenti nei macchinari di stampa e nel nuovo capannone.