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La Vecchina di Moltrasio is back: torte, panini e sorrisi. Marco: “Ricominciamo, la gente ci vuole bene”

La Vecchina di Moltrasio, dopo mesi di chiusura, torna finalmente a riaccogliere i clienti.

Un 2020 difficile per lo storico locale del lago, punto di riferimento per i comaschi per le sue torte fatte in casa, il gelato artigianale e tanti piatti preparati con amore ogni giorno. Prima la crisi dovuta alla pandemia e poi, a novembre, il Covid che si è portato via Vincenzo Parravicini – storico gestore e colonna portante del locale.

Ora, dopo la chiusura di ottobre, sono i figli a portare avanti l’attività prendendo esempio da Vincenzo e dall’amore che metteva quotidianamente nel suo lavoro dietro al bancone. “E’ stato un momento molto difficile, ma siamo una famiglia e bisogna avere il coraggio di andare avanti – così Marco, uno dei figli di Vincenzo – ogni giorno facciamo il nostro mestiere con amore, anche in questo periodo di crisi e restrizioni”.

Così, con la presenza costante di mamma Nanda e l’aiuto dei fratelli, Marco accoglie ogni giorno i clienti con un sorriso e una battuta. Perché, soprattutto in questo periodo, “bisogna tornare a mostrare l’autenticità di questo lavoro, prendendo come esempio il ruolo dell’oste”.

E aggiunge: “Purtroppo spesso le persone fanno fatica ad accettare le regole, ma devono capire che ne va delle attività e della loro sopravvivenza. Io non voglio mai arrivare a discutere con i clienti perché il nostro locale è un luogo dove si deve stare bene”.

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Ora dunque, con questa nuova ripartenza, Marco mette tutte le sue energie per portare avanti con sacrificio e passione l’attività ereditata da papà Vincenzo. “Siamo felici perché i nostri clienti sono tornati e hanno sempre una parola di conforto – conclude – che in questo periodo fa bene al cuore. Vogliamo poter garantire il nostro servizio come prima, in tutta sicurezza alla luce delle nuove restrizioni per la pandemia. La gente ci vuole bene e questo ci fa ben sperare per il futuro”.

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