Sarà l’artista Barbara Crimella (nella foto) in collaborazione con il maestro paesaggista “Enzo” Satoru Tabata, ad aprire il percorso della 12esima edizione di Orticolario con una nuova opera “La Nascita di Kaguya Hime”.

Da sempre interessata a rappresentare il perfetto connubio tra uomo e natura attraverso le sue opere, a Orticolario 2022 Barbara Crimella mostra al mondo un’altra sua grande passione: l’amore per la cultura orientale, utilizzando sei sculture in metallo per dare vita alla favola della principessa Kaguya Hime, la più antica leggenda giapponese. “Il mio rapporto con il Giappone nasce diversi anni fa quando la coppia di artisti Jukai mi invitò ad una mostra presso la Fabbrica del Vapore a Milano, alla quale partecipavano diversi designer giapponesi, ed è stato amore a prima vista” racconta l’artista.

Protagonista dell’installazione e dell’evento in sé è il bambù, un elemento sul quale la scultrice si è potuta preparare per diverso tempo grazie a workshop nel Paese del Sol Levante. “Sono solita lavorare con diversi materiali e scelgo ciò che riesce a descrivere al meglio il concetto che di volta in volta ho necessità di esprimere” spiega Crimella. Il bambù, considerato un simbolo di reincarnazione, è l’elemento perfetto per convogliare l’idea di rinascita e ritorno alla normalità che la nuova edizione di Orticolario cerca di trasmettere, aprendo in presenza dopo due anni.

L’installazione, intitolata “Reincarnazione-Circolazione della vita. La nascita di Kaguya Hime”, occupa un grande cerchio di 18 metri di diametro in cui coesistono un boschetto di bambù, simbolo del paesaggio terrestre, e aree coperte di ghiada per richiamare il terreno lunare. Questo sfondo descrive la scena iniziale della leggenda di Kaguya in cui la principessa venuta dalla luna (luogo libero da ogni sofferenza) rinasce all’interno di un bambù, totalmente estranea alla Terra ed al suo eterno ciclo di gioia e dolori. Un pezzetto di racconto per rievocare il titolo dell’edizione 2022 di Orticolario: “Groncioli di fiaba”. I groncioli, infatti, secondo la tradizione toscana sono tozzi di pane avanzato, qui intesi come “tozzi di racconto” per colmare la fame di fantasia.

Orticolario 2022 apre dal 29 settembre al 2 ottobre a Villa Erba, Cernobbio dalle 9.00 alle 19.00.