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Lombardia: autostrada rumorosa e inquinante, arriva il ‘tetto verde’ che diventa un grande parco urbano

La copertura dell’A8 (Autostrada Milano-Laghi) a Olgiate Olona è una soluzione concreta e realizzabile per ricucire il territorio e salvaguardare la salute dei cittadini. Come ha ampiamente riportato Varesenews.it, ne è convinto Giovanni Montano, il sindaco di Olgiate Olona, una cittadina letteralmente “tagliata” in due dal tracciato autostradale.

L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco, ha incontrato in municipio i rappresentanti dei firmatari della “Petizione per la Riduzione dell’Impatto Ambientale e Sociale dell’Autostrada A8”. La presenza dell’A8, risalente al 1923, attraversa infatti Olgiate prevalentemente in trincea, a ridosso del centro cittadino, ed è definita dal Sindaco come una vera e propria “ferita aperta”.

Inquinamento acustico e atmosferico: un problema quotidiano

Il costante carico di fumi, rumori e polveri generato dal traffico autostradale crea disagi, disturbi e seri problemi di salute quotidiani per i residenti. I cittadini lamentano un notevole aumento dell’inquinamento acustico e dell’aria, ormai divenuto “insopportabile”.

«C’è una polvere nera ovunque che siamo costretti a togliere dai balconi ogni giorno; d’estate, inoltre, non si può dormire con le finestre aperte» raccontano alla testata varesina Carla Colombo, Anna Di Cosmo e Lina Pizzolato, portavoce dei residenti.

Il progetto di copertura A8: fattibilità tecnica e benefici ambientali

L’amministrazione comunale è tornata a sollecitare la “Ricucitura urbana” del tratto di A8 a Olgiate Olona. Questo intervento prevede non solo il ripristino delle barriere fonoassorbenti ammalorate, ma soprattutto l’estensione della copertura dell’autostrada nelle aree oggi scoperte.

Un intervento di questo tipo non è una novità: soluzioni analoghe sono state realizzate in altre aree urbane, come il tratto di A4 a Cinisello Balsamo o a Genova. La profonda trincea in cui si trova la maggior parte del tratto olgiatese rende l’opera relativamente agevole.

Già nel 2022, il Comune ha inviato a Società Autostrade un’idea preliminare di progetto che dimostra la concreta fattibilità della copertura. Il Sindaco Montano sottolinea come un progetto di copertura sostenibile e modulare, lungo circa 900 metri del tratto A8, garantirebbe:

  1. Una significativa riduzione dell’inquinamento acustico, quasi azzerando il rumore dei veicoli.
  2. Un notevolissimo miglioramento delle condizioni ambientali limitrofe, riducendo le emissioni.

Parco lineare urbano: non solo riduzione dell’impatto ma valore aggiunto

Oltre ai benefici ambientali diretti, la realizzazione dell’opera aprirebbe le porte a importanti progetti di natura socio-paesaggistica. Sulla copertura si potrebbe infatti realizzare un parco lineare urbano, trasformando la “ferita” che oggi taglia in due il paese in un valore aggiunto per il territorio.

Queste nuove aree verdi potrebbero ospitare spazi di svago, strutture pubbliche ricreative, orti urbani o parchi dedicati ad attività sociali.

Il coinvolgimento di Regione Lombardia

L’amministrazione di Olgiate Olona ha avuto un incontro anche con Regione Lombardia per informarla sulle “emergenti acuite necessità”. I funzionari regionali si sono dimostrati “attenti e disponibili”, lasciando la speranza che possano sostenere attivamente la realizzazione di questa importante opera.

«Non chiediamo opere simboliche, ma un progetto di riequilibrio che ponga finalmente al centro le persone e la tutela dell’ambiente urbano, prima del traffico e del business autostradale» conclude Montano, ribadendo che la copertura dell’A8 è la soluzione per “restituire continuità al nostro territorio e salute ai nostri cittadini”.

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