Il 24 giugno scorso, il Tar aveva respinto la richiesta di sospensione presentata dalla società Ggf di tutti i provvedimenti comunali legati all’assegnazione alla società milanese Vite Srl del bando comunale per il Lido di viale Geno (ora ribattezzato “Giulietta al lago”).
Nel mentre, la scorsa estate, nonostante il ricorso pendente per gli aspetti di merito, i nuovi gestori della storica struttura avevano effettivamente riaperto stabilimento e bar per tutta la stagione. Ma ora si apprende che la battaglia legale non è ancora finita.
Gli esclusi infatti (Federico Ratti titolare, con Erica Ratti, della notissima Rattiflora, assieme a Giovanni Costantino che ha partecipato con la Blunotte Eventi e Giorgio Maffei con la Sunlake Catering) hanno notificato lo scorso 23 novembre al Comune di Como un ricorso in appello al Consiglio di Stato in cui vengono chiesti l’annullamento o la riforma dell’ordinanza del 24 settembre. Di fatto, un passo che segnala la volontà di combattere ancora a suon di carte bollate per ribaltare l’esito dell’assegnazione.
Il Comune di Como, per parte sua, il 9 dicembre ha deliberato di resistere in giudizio affidando alla dirigente del settore legale, Marina Ceresa, e allo studio legale Gattamelata e Associati di Roma, la propria difesa.
Insomma, il braccio di ferro sul lido di viale Geno sembra lungi dall’essere concluso.