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Attualità, Economia

Allarme prezzi in Lombardia: “Il 61% dei residenti ha paura di non far quadrare i conti con quello che guadagna”

Con l’avvicinarsi della Giornata Mondiale del Risparmio del 31 ottobre, idealo, il portale internazionale leader nella comparazione prezzi, svela un quadro preoccupante sulle abitudini di spesa degli italiani, e in particolare dei lombardi, in un’epoca segnata da inflazione e aumento dei prezzi. L’indagine, condotta da Kantar per idealo, evidenzia una diffusa ansia finanziaria, nonostante l’inflazione in Italia si mantenga su un aumento relativamente contenuto dell’1,6% su base annua.

L’ansia finanziaria e la “vecchia vita” che svanisce

I risultati dell’indagine mettono in luce una notevole preoccupazione per la gestione delle finanze domestiche. In Lombardia, ben il 61% del campione intervistato dichiara di temere di non riuscire a far quadrare i conti con i propri guadagni. Questa percentuale è in linea con la media nazionale, ma non si ferma qui: oltre la metà dei lombardi intervistati (53%) ha la netta sensazione di non potersi più permettere lo stile di vita precedente.

L’ottimismo è ai minimi storici: l’85% dei lombardi intervistati è convinto che i prezzi continueranno a salire, aggravando ulteriormente la capacità di spesa. Si tratta di una percentuale più alta rispetto alla media nazionale, che si attesta all’82%.

Nonostante il clima di incertezza, i lombardi si confermano particolarmente orientati al risparmio: il 65% cerca attivamente di risparmiare in ogni modo, anche quando non crede di poterci riuscire, superando la media nazionale che si ferma al 60%.

Le strategie anti-crisi: caccia all’offerta e confronto prezzi

Come si difendono i consumatori? L’attenzione alle spese è altissima. Un impressionante 88% degli intervistati in Lombardia afferma di dover prestare molta più attenzione alle proprie uscite. Solo un esiguo 2% si dichiara in grado di affrontare gli acquisti senza preoccupazioni legate all’inflazione, un dato notevolmente inferiore rispetto al resto d’Italia.

Le due strategie principali per il contenimento delle spese sono chiare:

  1. Ricerca di Offerte e Sconti: Il 65% dei lombardi è molto attento alle offerte speciali e alle merci scontate.
  2. Comparazione Prezzi: Il 56% considera il confronto prezzi come un elemento fondamentale della propria strategia di risparmio, una percentuale superiore alla media nazionale.

Per confrontare prezzi e tariffe, i lombardi ricorrono in egual misura, al 55%, sia alle piattaforme digitali di comparazione prezzi che ai classici volantini promozionali.

Focus sui tagli e i settori sensibili

I beni di uso quotidiano, come cibo e prodotti per l’igiene, sono al centro dell’attenzione per il 74% dei lombardi, che confrontano regolarmente i prezzi in questa categoria. Un dato distintivo della regione è la particolare vigilanza sui contratti di utenza (telefonia mobile, elettricità o gas), con il 63% dei rispondenti che confronta attivamente le tariffe, un valore significativamente più alto del 56% nazionale.

Le spese che hanno subito i tagli maggiori nell’ultimo anno sono state:

  • Abbigliamento e Accessori: 48%
  • Hobby e Tempo Libero: 42%
  • Elettronica: 36%

Anche le attività sociali e culturali hanno risentito pesantemente: il 43% ha ridotto le spese per ristoranti e bar, il 38% per club e vita notturna e il 34% per concerti e festival.

Al contrario, categorie considerate essenziali mostrano una maggiore resistenza ai tagli: prodotti per la salute (solo 11% di riduzioni), alimentari e bevande (19%) e drogheria/cosmetici (26%).

La curiosità: più generosi con gli altri

Una nota curiosa emerge sull’attitudine alla spesa per gli altri. Ben il 60% degli italiani ammette di risparmiare di più quando acquista prodotti per uso personale rispetto a quando fa un acquisto (come un regalo) per qualcun altro.

Il prezzo dinamico: l’alleato del consumatore stuto

Non tutti gli acquisti sono uguali. Spesso, la stagionalità o l’urgenza portano a spendere di più. idealo evidenzia come la strategia di acquisto intelligente possa massimizzare il risparmio, sfruttando il cosiddetto “prezzo dinamico”. Antonio Pilello, Responsabile della comunicazione di idealo per l’Italia, ha infatti sottolineato: “L’osservazione dell’andamento dei prezzi medi mensili su idealo consente di mettere in evidenza le fluttuazioni nel corso del tempo e di individuare i periodi in cui l’acquisto risulta più conveniente. Questa dinamica offre ai consumatori l’opportunità di massimizzare il risparmio sfruttando i momenti di ribasso”.

Ad esempio, idealo suggerisce di pianificare l’acquisto di un nuovo condizionatore a ottobre o di un nuovo smartphone a dicembre, mesi in cui si registrano i prezzi più vantaggiosi dell’anno per queste specifiche categorie merceologiche.

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