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Matteo, a Roma a piedi per Aism: “L’infortunio, la ripartenza e un’umanità meravigliosa che mi aiuta”

Un successo strepitoso, ben oltre le aspettative. Solo così si può descrivere l’avventura di Matteo Valenzisi, ragazzo di 22 anni di Cantù, che in queste settimane sta andando da Milano a Roma a piedi(ve ne avevamo parlato qui) per raccogliere fondi per Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). Infatti l’obiettivo iniziale di raccogliere 700 euro è stato abbondantemente superato da tempo, e ora l’importo raggiunto si avvicina quasi a 1000 euro.

La sua impresa sta avendo un successo clamoroso, sia sui media locali che su un quotidiano nazionale, nonostante qualche piccolo imprevisto iniziale: “Sono partito l’1 giugno da Milano, piazza Duomo – racconta Matteo, che nel momento in cui scriviamo si trova a sud di Siena – all’inizio facevo troppi kilometri al giorno e non ero allenato per un tale sforzo. Ho iniziato a sentire male a una gamba dopo 3 giorni in provincia di Parma, e da lì è peggiorata fino a che, a Modena, mi sono dovuto di fermare. Mi è stata diagnostica una tendinite. Fortunatamente mi trovavo vicino alla casa della mia ragazza in Romagna e mi sono fermato da lei due settimane per guarire. Ammetto di aver avuto paura di non ripartire, però poi sono stato sempre meglio e, appena mi sono reso conto di essermi totalmente ripreso, sono ripartito il 22 giugno. All’inizio, prima di farmi male, percorrevo 35/40 km al giorno, adesso ne faccio dai 15 ai 30”.

Il viaggio di Matteo sta suscitando molta ammirazione, e il ragazzo di Cantù è stato molto spesso aiutato da persone di tutta Italia: “In moltissimi mi offrono cibo e alloggio. Addirittura una volta ho potuto dormire nello spogliatoio di un campo sportivo, dove avevo accesso a doccia e bagno. Sono stato sempre molto fortunato. Nel caso non riesca a trovare nessuno disposto a ospitarmi ho comunque una tenda per dormire”.

E non mancano nemmeno episodi meravigliosi: “C’è stata una donna a Firenze che aveva una casa piccola e, per farmi stare comodo, è andata a dormire da una sua amica. Mi ha dato anche dei soldi che poi donerò ad Aism”.

“Molte persone mi aiutano, è molto bello vedere come sostengano una causa così importante con le donazione. È ciò che mi sta più piacendo del viaggio”.

Ma a breve il ragazzo canturino non sarà più solo: “Tanta gente mi scrive che vuole camminare con me e alcuni di loro si uniranno al viaggio nelle prossime tappe”.

Per chi volesse sostenere la causa di Matteo ecco il link per donare:

https://donaconme.aism.it/campaign/da-milano-a-roma-a-piedi/

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