Tiene banco ormai anche a Como la discussione sui monopattini elettrici, mezzo ormai sempre più diffuso ma la cui circolazione in sicurezza fra traffico e pedoni è un dato tutt’altro che acquisito. Da Milano e altre città italiane, ma per la verità anche dalla provincia di Como – dove l’11 luglio scorso un bambino di 11 anni è rimasto ferito nell’impatto tra il suo monopattino e un’auto – la discussione, tra effettivi benefici della mobilità dolce e attuali rischi per l’assenza di regole e norme certe, divampa.
Monopattini elettrici, troppi incidenti. De Corato: “Censimento e poi obbligo casco per tutti”
Oggi sul tema interviene pubblicamente via social anche l’assessore all’Urbanistica del Comune di Como, Marco Butti.
“Ben venga la mobilità sostenibile, ben vengano i monopattini elettrici – scrive Butti – ma è doveroso un intervento immediato che renda certe ed obbligatorie alcune importanti regole. Su questo tema abbiamo assistito al dilagare di una moda piuttosto che della reale consapevolezza dei benefici che possono scaturire dall’utilizzo del monopattino”.
“Nella vicina Milano ogni giorno si contano gravi incidenti e qualche caso è accaduto anche a Como ed in provincia – conclude l’assessore – Dal mancato utilizzo del casco da parte dei minorenni, a velocità sostenute anche in centro storico, per non parlare di utilizzo improprio delle preferenziali e contromano come se piovesse. Urgono regole certe e valide su tutto il territorio nazionale, prima che i monopattini si trasformino in birilli abbattuti”.
