C’è la firma, il sindaco di Como, Mario Landriscina, ha deciso la chiusura delle scuole (nidi, elementari, medie) per la giornata di domani. Come noto, gli esperti annunciano nevicate più che abbondanti in tutto il territorio. Orientamento diverso per Olgiate Comasco e Casnate con Bernate: istituti aperti nei due paesi.
L’amministrazione provinciale intanto ha sancito la sospensione delle lezioni per tutte le scuole superiori del territorio.
Una giornata da dimenticare quella di oggi, sul fronte amministrativo infatti si è segnalato un lungo pasticcio logistico. Ci sono volute ore perché si arrivasse a capire chi dovesse stabilire la chiusura degli istituti, lo raccontiamo ampiamente qui:
Scuole e neve, terrificante pasticcio chiusura: sì, no, forse. Vedremo
PER APPROFONDIRE
Neve e scuole. Riflessioni di una prof: “Perché chiudere? Uniamo i banchi e chiacchieriamo”
12 Commenti
Mi ricordo che gli autobus montavano le catene ..come mai questa volta no?
Pazzesco vederli fermi a san Giuseppe
Mgr, Vero. Purtroppo vero. Siamo rassegnati a non saper fronteggiare la normalità.
Alle 10, bus giallo fermo davanti alla chiesa di San Giuseppe
Alle 14 erano diventati tre i bus fermi.
Personalmente ritengo che il Sindaco abbia preso la decisione più assennata chiudendo le scuole; pensiamo al caos che si sarebbe creato con le auto che portavano gli studenti e si trovavamo bloccati da camion e bus senza catene
Ora, sarebbero stati ben diversi i commenti !
Che mollezza.. nevica a gennaio (non certo un fatto inusuale a Como) e tutti chiusi in casa..
Davvero diseducativo per i ragazzi.
Il piano neve del comune di Como è il Global Warming. Lo stanno attuando. Dall’anno prossimo sarà pienamente operativo. Sarà un successo, vedrete.
Incredibile, nevia in una città del nord a gennaio, non nel Sahara, e siamo in allarme.. Mah, magari c’è da sovvenzionare la protezione civile…
buona sera.
uno dei motivi per i quali non ho chiuso le scuole a Casnate : I genitori che dovranno andare a lavorare, avranno bisogno del servizio delle scuole. Viceversa chi se ne sta a casa, i figli se li tiene con sé. Chiudendo si mettono in croce le famiglie!
e poi francamente non si ferma il mondo perché nevica . . altrimenti domani cosa facciamo climatizziamo le strade ad agosto ?
saluti
“Caro” controcorrente un buon amministratore non dovrebbe mettere in crisi i cittadini utilizzando la soluzione più comoda per lui! Un buon amministratore dovrebbe prevedere un piano neve degno di questo nome dovrebbe, tramite i suoi dirigenti, far rispettare le regole sulla circolazione ( gomme da neve e catene). Quante volte tu o qualche tuo conoscente siete stati fermati, in inverno a Como, da agenti di Polizia Locale che verificavano il montaggio di pneumatici da neve i o la dotazione di catene? Non siamo né a livigno nè a madesimo ma ci troviamo in una città del nord che non riesce a gestire un giorno di neve. Dal canto mio io collaboro così come moltissimi altri comaschi e ho provveduto a montare per tempo le gomme adatte e domattina mi alzerò un po’ prima per andare al lavoro. Qui non si tratta di lamentarsi a prescindere ma di rimanere sconcertati da tanta leggerezza nel prendere certe decisioni. Se le scuole fossero state aperte chi era impossibilitato a portare i propri figli li avrebbe tenuti a casa mentre in questo modo vieni obbligato a tenerli a casa …… così qualcuno si scarica la coscienza
E se domani davvero a Como nevicasse così come preannunciato dalle previsioni meteo? E se come al solito quando piove e la viabilità va al collasso causa neve la Città poi rimanesse bloccata? Quanti di voi poi additerebbe Sindaco e Giunta di non essere intervenuti? Quanti automobilisti ogni qualvolta nevica perché non dotati di dispositivi per la neve restano per strada o causano incidenti?
La verità è che il Comasco medio sa solo aprire la bocca e vomitare lamentele, se l’Amministrazione come questo caso interviene, non va bene, se non lo fa, allora sono tutti ruba soldi e incapaci, finitela una buona volta di criticare e collaborate affinché non ci siano problemi di circolazione. A chi ha voglia, può sempre farsi due passi sotto la neve oppure usare il trasporto pubblico.
Ma chi dare bene andato? 4 bambini abitanti di fronte alla scuola? Meglio così per chi deve muoversi per forza.
Imbarazzante. Genitori che lavorano ringraziano questa Giunta di illuminati dilettanti.
Complimenti sindaco! Per una giornata di neve! Meno male che non fa il sindaco a Livigno altrimenti chiuderebbe le scuole da ottobre a marzo!!
Quante braccia rubate all’agricoltura in questo Comune , dai politici ai dirigenti …….