“Regione Lombardia non mette un euro sull’ospedale Erba Rinaldi e boccia l’Ordine del giorno” presentato dal consigliere comasco Dem Angelo Orsenigo che chiedeva la riapertura del reparto di psichiatria dell’ospedale di Menaggio. Che precisa: “Dalla discussione che si è svolta a Palazzo Pirelli al Consiglio Regionale per l’approvazione del Bilancio di previsione 2025-27, Legge di stabilità e Collegato 2025c lombardo, arriva una stroncatura al rilancio del presidio lariano”.
“Quello che ho chiedo a Regione Lombardia è di avere una maggiore attenzione alle persone e alle associazioni del territorio di Como, con un focus particolare sul tema della sanità” evidenzia Orsenigo, che aggiunge “Regione deve dare sostegno e risposte su situazioni cruciali per il territorio. In particolare, per quanto riguarda la sanità sappiamo che il Lario è un territorio con forti criticità, con strutture sottodimensionate e personale carente ed è in questo ambito che si inseriva il mio ordine del giorno presentato per chiedere la Riapertura del reparto di psichiatria dell’Ospedale Erba-Renaldi di Menaggio”.
Regione Lombardia indica che “La promozione della salute mentale in ogni età della vita rappresenta un rilevante obiettivo di salute” (l.r. 33/2009, art. 53 bis, comma 1) a tal fine la Regione si propone di garantire servizi di assistenza, sia in termini di articolazione delle prestazioni e dell’offerta che di presenza nel territorio delle strutture erogatrici.
Afferma ancora Orsenigo: “Nonostante tutto ciò, a maggio 2022 è stata sospesa l’attività del reparto di psichiatria dell’Ospedale Erba-Renaldi di Menaggio – ASST Lariana. Questa sospensione ha privato il territorio del Lario, della Val Menaggio, della Valle Intelvi e delle valli del Ceresio delle prestazioni ospedaliere di Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (degenza con 12 posti letto), Day Hospital psichiatrico e di Ambulatorio psichiatrico rese al presidio. Il prolungarsi della sospensione, oltre ad aggravare i dubbi dei residenti del territorio e degli amministratori locali sulle intenzioni dell’Asst Lariana e della Regione circa la continuità e la consistenza dell’attività del presidio ospedaliero di Menaggio, ha recato disagi alla popolazione e per questo ho chiesto alla giunta regionale di impegnarsi ad assumere iniziative affinché all’ospedale Erba-Renaldi di Menaggio sia riattivato il reparto di psichiatria e a mettere a disposizione, nell’ambito degli stanziamenti del bilancio regionale 2025 e pluriennale 2025-2027, le risorse finanziarie necessarie per garantire la riapertura delle strutture del reparto, dopo la prolungata interruzione delle attività di cura, e la sua operatività, nonché per facilitare il reclutamento e la permanenza del personale medico e sanitario addetto all’ospedale di Menaggio. Purtroppo prendiamo atto che questo non accadrà, questa Regione Lombardia a guida miope avrà la responsabilità di un forte danno per il territorio”.
Sulla vicenda interviene il consigliere regionale comasco di Forza Italia Sergio Gaddi: “Oltre ad aver votato a favore dell’odg di Orsenigo, come tutti gli altri consiglieri comaschi, sono intervenuto in aula ricordando la mozione sostenuta da tutti i sindaci del territorio e votata all’unanimità dal consiglio regionale nel mese di luglio, che impegna la giunta regionale non solo a garantire il funzionamento del pronto soccorso, ma a mantenere aperti tutti i reparti dell’Ospedale, compresa la psichiatria. Ho quindi ricordato all’assessore Bertolaso che non ci dimentichiamo di questa mozione”.