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Como, 16 anni e 35 milioni dopo il cantiere del lungolago è all’85%. Ora c’è la data per la fine dell’odissea

Un nuovo pezzo di lungolago di Como è stato inaugurato e aperto al pubblico oggi mercoledì 27 marzo: si tratta della fascia che corre lungo tutta piazza Cavour, sebbene la zona verso il lago sia ancora un cantiere. Dell’inaugurazione e della parte politico-istituzionale, abbiamo lungamente dato conto qui. Ma a che punto è, in generale, il cantiere di Regione Lombardia da 18,5 milioni di euro (ma dall’inizio dei lavori ne saranno stati spesi circa 35 in totale) per le paratie antiesondazione e per la nuova passeggiata a lago? Ecco una scheda che fa il punto della situazione (tenendo conto che l’iter per la scelta definitiva dei nuovi parapetti è ancora in corso, dopo la bocciatura della prima ipotesi da parte della Soprintendenza).

NUOVO LUNGOLAGO DI COMO E PARATIE, LA SCHEDA
L’opera del lungolago di Como e delle paratie ha quale stazione appaltante Aria spa e l’azione, come appaltatore, del Raggruppamento temporaneo di impresa, Rossi Renzo Costruzioni srl (mandataria), C.G.X. Costruzioni Generali Xodo srl (mandante), Engeco srl (mandante), Ranzato Impianti srl (mandante) con un importo contrattuale dei lavori di 14.577.557,38 euro.

Il 10 giugno 2023, infatti, si è chiusa la fase 1 (viale Geno, S. Agostino, passeggiata viale Trieste – Biglietteria e Pontile, Vasca A) con consegna alla città dei lavori ultimati; consegna oggi, 27 marzo 2024, per parte della fase 2 (scalinata piazza Cavour) relativamente ai primi due gradini. La fine della fase 2, con consegna complessiva dell’opera dopo ben 16 anni dal primo colpo di piccone, è prevista per il 4 luglio 2024.

LE OPERE IN CORSO

– difesa idraulica e finitura della scalinata di piazza Cavour;

– procedure di accatastamento per la cabina elettrica;

– opere di finitura superficiale della vasca B;

– opere impiantistiche all’interno delle due vasche.

OPERE COMPLETATE

– posa elementi di difesa idraulica (panconi) su tutta la lunghezza della Vasca A e S. Agostino;

– rivestimento esterno in pietra lato lago da Sant’Agostino a tutta la Vasca A;

– pavimentazione e impianto di illuminazione della Vasca A;

– fognatura bianca (collettamento acque verso le vasche);

– ritegni sismici del Bastione Ovest e di tutta la Vasca B;

– posa portone della darsena;

– posa delle tubazioni di collettamento delle acque bianche a servizio della vasca A;

– posa del pontile n°3 (in uso da parte della Navigazione Laghi);

– biglietteria (in uso da parte della Navigazione Laghi).

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8 Commenti

  1. Sindaci, presidente della Lombardia, politici, festeggiamo un lavoro non ancora finito dopo anni e ne vanno anche fieri,non aggiungo nulla

    1. In realtà dovremmo lamentarci UNICAMENTE con i precedenti 3 Sindaci: Bruni (e Caradonna), Lucini e Landriscina.
      Il Sindaco attuale, seppure per molti insopportabile, è il solo a non avere alcuna responsabilità per il Lungolago.
      Se vogliamo essere seri non possiamo nascondercelo.

  2. 35.000.000 pari a 70.000.000.000 lire per avere delle paratie che si alzano a mano e proteggono per 30 cm in altezza!!!!
    Allucinante e devastante.
    Poi si pretende di essere la settima economia del mondo.

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