RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Cernobbio, parcheggi gialli deserti di sera. Furgoni: “Scelta senza senso, serviva l’autosilo dietro al Comune”

Giornate caldissime a Cernobbio, dopo la lettera dei commercianti al sindaco Monti contro il sensibile aumento dei parcheggi gialli (riservati ai residenti) a discapito di quelli blu. La questione dei posti auto è, purtroppo, un problema che affligge il paese da molto tempo e, secondo le attività locali, questo ultimo provvedimento andrebbe a danneggiare ulteriormente gli afflussi di clienti, oltre che a provocare “un immediato calo del fatturato”.

Cernobbio, 150 commercianti in rivolta: “Troppi parcheggi gialli, attività danneggiate”. Monti: “Valuteremo le critiche”

Al riguardo è intervenuta la lista “Con noi per Cernobbio” capitanata da Paolo Furgoni, in forte contrapposizione all’attuale piano parcheggi: “Ci limitiamo a ricordare che all’inizio del mandato di questa amministrazione è stato presentato il piano parcheggi che avevamo precedentemente commissionato – sottolinea – La nostra proposta era quella di costruire un autosilo alle spalle del Municipio, rivedendo la viabilità, unitamente ad alcuni stalli in Largo Visconti a servizio della farmacia, per incrementare in modo significativo i parcheggi esistenti.

Continua: “In questo modo sarebbero stati compensati i posti auto persi per il completamento della pista ciclopedonale e, soprattutto, quelli del parcheggio in via Erba, da destinare ai residenti, impedendo il transito agli altri utenti e limitando drasticamente il passaggio di auto in riva ed eliminando i posti auto in centro storico. Questa proposta è stata bocciata dall’attuale amministrazione”.

La posizione della lista sulla questione aree di sosta è chiara e in netta opposizione rispetto all’attuale amministrazione: “Più recentemente abbiamo preso posizione contro il parcheggio pubblico a pagamento dietro le scuole elementari e a quello improvvisato nello spazio antistante le vecchie scuole medie, che riteniamo non adeguati e pericolosi – attacca – Infine non abbiamo approvato l’ultimo piano parcheggi, che non condividiamo”.

Prosegue: “L’applicazione pratica con il successivo bando approvato dalla Giunta ha ulteriormente peggiorato il quadro; per citare solo alcuni esempi vediamo schiere di posteggi riservati vuoti, dietro al Municipio è stata predisposta una divisione netta tra residenti e non residenti, garantita da transenne, che avrà un impatto negativo anche sulla viabilità, sono spariti posti per disabili ed anche alcuni funzionali all’asilo di Rovenna, ma l’elenco delle criticità potrebbe proseguire a lungo. Questa gestione ci sembra frutto di una mancata visione del territorio, delle molteplici esigenze, diverse tra loro, e, permetteteci, anche del buonsenso. Si sarebbe dovuto fin da subito favorire l’investimento del privato per la realizzazione di un autosilo o comunque di aree di sosta”, commenta Furgoni.

Ma le accuse non finiscono qui: “Se rivoluzione doveva essere, allora si doveva partire ascoltando il territorio e i suoi cittadini e chi, come noi, sollevava dubbi e proposte alternative – denuncia – Non ci si lamenti poi delle polemiche, specie quelle social, mezzo di comunicazione largamente usato nei momenti di “gloria” ma fastidioso quando quel modo si rivolta contro le iniziative intraprese”.

Quando l’emergenza sanitaria terminerà, secondo Furgoni e i suoi, la situazione si rivelerà ben peggiore: “Solo la pandemia e il conseguente lockdown hanno per ora mitigato l’effetto di queste scelte, che adesso si rendono progressivamente evidenti – conclude – soprattutto nei weekend non so come si potrà gestire la viabilità a Cernobbio”.

Ecco il comunicato integrale della lista “Con noi per Cernobbio”:

Dopo l’ennesima critica al piano parcheggi, si dovrà vedere se il sindaco Monti tornerà effettivamente sui suoi passi, modificando questo ultimo provvedimento. Una cosa però è certa: la vicenda è ancora lontana dalla parola fine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo