Come noto, visto che poi la polemica ha investito anche la campagna elettorale, il 24 maggio scorso il parchetto comunale di via Vittorio Emanuele, nella parte dedicata ai giochi per i bimbi, è stato transennato. Le strutture sono state giudicate troppo pericolose. Ma va ricordato come sia già stato avviato un iter, a fine 2021, per una radicale riqualificazione.
La nuova amministrazione comunale a guida Rapinese poi, con l’assessore all’Ambiente Lombardi, è stata chiarissima. Il 10 agosto scorso infatti raccontavamo il cronoprogramma e l’annunciata apertura per novembre: Parchetto di via Vittorio Emanuele, ok ai lavori di riqualificazione. Lombardi: “Riapertura per novembre”. Insomma, i lavori si faranno, niente da dire o da contestare.
Poi però succedono cose. E non si possono certo additare colpe all’Amministrazione in carica quando l’irresponsabilità delle persone prende il sopravvento. Non è la prima volta che ci viene segnalato e non è la prima volta che succede e che lo vediamo. Anche oggi alcuni genitori hanno deciso che i cartelli che inibiscono l’accesso ai giochi sono uno scherzo, una cosa così. Hanno spostato le transenne e fatto entrare i bambini, anche molto piccoli. Prima due famiglie (nella foto) e solo 20 minuti dopo (non è stato possibile fare foto ma lo possiamo raccontare) altri si sono aggiunti. Al netto dei divieti e, soprattutto/più di tutto, dei pericoli certificati.
6 Commenti
Chiuso da maggio ma meno male che c’è un progetto di un anno fa, capirai! Stiamo parlando di un parchetto grande come un trilocale mica del duomo di Milano! Staranno attendendo la decisione politica di Galli.
Non è certo la prima volta
Ma mettete a posto invece di giudicare le famiglie!questa qui che parla sempre
Bravi genitori…
Quant’è brutto essere ignoranti!
E ci chiediamo come mai certi figli crescono così.