E’ bastato vederlo, senza che fosse utilizzato. Il taser in dotazione da pochi giorni, precisamente dal 30 maggio, alla polizia della Questura di Como ha portato il primo risultato.
E’ successo ieri mattina, 2 giugno, quando una pattuglia di agenti è andata in piazza Vittoria dopo la segnalazione di un’aggressione ai danni di un uomo. Dopo aver ascoltato la vittima e un testimone gli agenti hanno rintracciato poco distante l’aggressore, un senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo, alla vista degli agenti, si è alzato dai gradini dove era seduto e “con fare minaccioso ed essendo stato descritto come fornito di arma da taglio o bastone metallico” ha portato uno degli agenti a estrarre e armare il Taser mostrandolo all’uomo e intimandogli di alzare le mani e stendersi a terra. “Tale manovra – spiegano dalla Questura – ha avuto un immediato effetto dissuasivo, tanto che alla vista del dispositivo il fermato ha collaborato con gli agenti”.
Il senzatetto è stato arrestato per lesioni aggravate, oggi in tribunale ha patteggiato un anno di reclusione.
Un commento
Da che c’è il reddito di cittadinanza anche i criminali non sono più quelli di una volta.