Tanta buona volontà, ma non un solo passo avanti sulla riapertura della piscina di Muggiò chiusa dallo scorso luglio e origine della clamorosa protesta della scorsa settimana.
Oggi si è svolto un incontro tra l’amministrazione comunale e la Federazione Italiana Nuoto sul tema e sebbene entrambi, in una nota, parlino di “incontro proficuo” e di confronto “sui contenuti della convenzione”, i problemi strutturali dell’impianto per ora bloccano la ripresa delle attività.
“La sottoscrizione della (nuova, ndr) convenzione è strettamente connessa alla risoluzione del problema della perdita di acqua dalla vasca di compenso – spiegano da Palazzo Cernezzi e dalla Fin – Gli uffici del Comune in questo momento sono impegnati a risolvere la problematica”.
“È stata in ogni caso confermata la volontà Comune di arrivare alla sottoscrizione dell’accordo nei tempi più brevi possibili – si chiude la nota congiunta – una volta risolto il problema della perdita”.
Quando, non si sa.
Un commento
La cosa triste è che in questa storia non c’è nemmeno un cattivo che metta bastoni tra le ruote o boicotti per lucrare o per interessi personali. È solo stata, ed è, cattiva gestione o incapacità o disinteresse prolungato di chi c’è e forse anche di chi c’è stato. Ma a Como è normale così. Non è mai colpa di nessuno.