RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Rebbio modello di integrazione: giovani migranti imparano i segreti della cucina. Attestati e prova finale con don Giusto

Rebbio Solidale ODV ha organizzato un corso di base per addetto alla cucina, per minori stranieri non accompagnati e neomaggiorenni, che si è concluso il 20 dicembre con la prova finale e la consegna degli attestati di partecipazione, sicurezza generale ed HACCP.Il corso si è tenuto presso la struttura gestita dalla Parrocchia di Rebbio in via Giussani 35, nella cucina messa a disposizione dalla Cooperativa Symploké, presente anch’essa con una comunità nella struttura stessa.

I partecipanti che hanno concluso il percorso con ottimi risultati sono 6 ragazzi di cui 4 minori stranieri non accompagnati e due neomaggiorenni, provenienti da Egitto, Gambia e Burkina Faso ed accolti da Rebbio Solidale e dalla Cooperativa Intesa Sociale. Hanno seguito con attenzione e impegno, con il sostegno di un mediatore linguistico, il percorso a loro proposto di 40 ore sia teorico che pratico proposto dai formatori: Isa Botta, biologa nutrizionista e Francesco Iaquinta, esperto chef di cucina.

Come sottolineato all’inizio dell’incontro da don Giusto Della Valle la buona riuscita del corso si deve alla rete che si è creata e che ha sostenuto in vario modo la proposta di Rebbio Solidale. Tra questi il Tavolo MSNA/neomaggiorenni costituitosi a Como la primavera scorsa, che vede la presenza di molteplici realtà impegnate sull’accoglienza, il Fondo Rete Lavoro della Diocesi di Como che ha sostenuto il corso economicamente, l’Associazione Provinciale Cuochi di Como, Alborghetti-Dac e Moda Lavoro che hanno donato materiali ed attrezzature. Dopo la consegna degli attestati da parte del consigliere comunale Patrizia Lissi, i partecipanti al corso hanno fatto gustare alla trentina di persone presenti i piatti da loro preparati nella prova finale. Francesco Iaquinta ed Isa Botta si sono detti molto soddisfatti dell’esperienza e, come tutti i presenti, felici nel vedere la gioia ed l’orgoglio negli occhi dei ragazzi partecipanti.

“Il corso base è stato un primo passo nella strada della formazione specifica e della ricerca del lavoro per giovani migranti che vogliono inserirsi a pieno titolo nella nostra comunità, contribuendo al suo miglioramento” spiegano gli organizzatori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo