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Como e la Lombardia verso la zona gialla dal 26 aprile: bar, ristoranti, scuola, sport. Le riaperture

Un po’ a sorpresa, come abbiamo riferito ieri, il premier Mario Draghi ha dato un’accelerata notevole sul fronte delle riaperture.

Ha colpito, in particolare, l’anticipo della reintroduzione della possibilità per le regioni di tornare in zona gialla, cosa esclusa almeno fino alla fine del mese dall’ultimo decreto che rimandava questo passaggio almeno al mese di maggio.

Draghi: “Dal 26 aprile torna la zona gialla”. Ora Como e la Lombardia sperano davvero

Como e la Lombardia, con altissima probabilità, potranno passare in zona gialla proprio dal 26 aprile prossimo: vediamo cosa prevedono tutte le novità e le scadenze collegate.

Bar e ristoranti

Salvo novità negative dal monitoraggio sulla pandemia già fissato per il prossimo 23 aprile, dal 26 aprile successivo – nelle regioni con “numeri gialli”, ovviamente – potranno invece riaprire i battenti i bar e ristoranti, anche la sera. A una condizione per ora imprescindibile, però: che abbiano tavolini e spazi all’aperto. Questo è il fatto determinante, oltre alla garanzia delle distanze tra i clienti e all’osserazione di tutte gli altri protocolli di sicurezza. Il coprifuoco, in relazione alle aperture serali, dovrebbe rimanere come oggi: dalle 22 alle 5. Questo, dunque, limiterà gli orari anche delle consumazioni ai tavoli.

Scuola

Altra grossa novità riguarderà la scuola. Nelle zone arancioni e gialle, infatti, la didattica sarà al 100% in presenza, anche nelle università. Il ritorno in aula sarà limitato soltanto fino alla prima media nelle zone rosse.

Sport

Tutti gli sport dilettantistici di contatto potranno ripartire il 26 aprile: calcio a 5 e calcio amatoriale, basket e molti altri, anche se sempre soltanto all’aperto e solo nelle Regioni in zona gialla.

Spettacoli e musei

Nelle zone gialle scatta la riapertura di cinema, teatri e sale da concerto sia all’aperto che al chiuso, con l’aumento del pubblico ammissibile. Si passa dal 25% al 50% dei posti occupabili in sala, con un innalzamento a un massimo di 500 spettatori (prima erano 200) nelle sale al chiuso e di 1.000 spettatori (prima erano 400) in quelle all’aperto.

Viaggi tra regioni diverse

Dal 26 aprile ci si potrà spostare senva vincoli tra le regioni gialle. Con uno speciale “pass”, i cui dettagli saranno resi noti prossimamente, sarà consentito anche andare nelle regioni che si trovano in fascia arancione o rossa.

Stadi e palazzetti dall’1 maggio

Dal 1° maggio dovrebbero essere riaperti al pubblico i palazzetti dello sport che potranno ospitare un massimo di 500 persone, e gli stadi con massimo mille spettatori.

Piscine e stabilimenti balneari dal 15 maggio

Dal 15 maggio riaprono le piscine all’aperto e gli stabilimenti balneari, con ombrelloni e lettini distanziati.

Ristoranti al chiuso dall’1 giugno e palestre

Dal 1° giugno riaprono i i ristoranti con tavoli al chiuso (ma solo a pranzo e distanti due metri l’uno dall’altro) e le palestre.

Fiere dall’1 luglio 2021

Sempre dal 1° luglio tocca a fiere e congressi, stabilimenti termali e parchi tematici.

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