Si pente per il post razzista pubblicato su Instagram ( qui i dettagli ) ma rivendica l’azione dimostrativa contro una mostra fotografica sui migranti (qui l’antefatto). Raj Ducci, ormai ex responsabile del circolo di Fratelli d’Italia di Fino Mornasco che è subito stato commissariato dal segretario provinciale del partito Stefano Molinari (qui la decisione), spiega la sue ragioni.

“Chiedo scusa e sollevo il partito da ogni responsabilità – esordisce Ducci – Quello che ho scritto nel post su Instagram non lo penso. Sono parole sbagliate che mi sono venute fuori di getto”.

Ma perché quel post non era già presente su Instagram? “No l’ho realizzato ieri subito dopo il nostro atto dimostrativo, l’ho pubblicato e poi rimosso un quindicina di minuti dopo”. E la motivazione è spiegata dallo stesso ex responsabile. “Subito dopo aver esposto lo striscione assieme ai mei colleghi all’Ottagono di Fino Mornasco, la sinistra giovanile locale e non solo ha cominciato a insultarmi. Ho ricevuto durissimi attacchi e per reazione istintiva ho deciso di mettere quel post, di cui, ripeto mi pento. E infatti poco dopo l’ho subito rimosso”. Parole che però non placano lo sdegno di quanti hanno letto simili affermazione pesantemente offensive e lesive della dignità.

Fino Mornasco, blitz di Fratelli d’Italia alla mostra sui migranti: “La nave parte da casa tua ma i clandestini sono a casa mia”

E intanto lo stesso Ducci ha deciso di scrivere delle scuse. E il futuro? “I miei valori di riferimento rimangono sempre quelli di Fratelli d’Italia. Adesso, dopo che si saranno calmate le acque, cercherò nuovamente il dialogo con i vertici per capire se sarà possibile un riavvicinamento”.

Raj Ducci, 20enne, da due anni era responsabile del circolo Fratelli d’Italia di Fino Mornasco che conta 13 membri. “In questo periodo abbiamo aiutato famiglie bisognoso con dei pacchi alimentari e fatto altre attività” E non è escluso che oggi come segno distensivo “ma a titolo esclusivamente personae e senza intenti politici vada a visitare la mostra”.