Qualche giorno fa avevamo dato conto brevemente dell’inaugurazione a Como del negozio For&From, stella solidale del gruppo Inditex di cui fa parte anche il celeberrimo brand Zara. Oggi pubblichiamo l’articolo apparso su ComoZero settimanale cartaceo che illustra nel dettaglio del finalità sociali dell’attività.
L’associazione Cometa ha portato a Como la galassia del fashion retail spagnola Inditex. E a chi questo nome dice poco, basta citare alcuni dei marchi di cui si compone: Zara, Bershka, Pull&Bear, Stradivarius, Oysho, Massimo Dutti. E subito gli occhi si illuminano.
Da tempo si vocifera, più o meno fondatamente, di un arrivo di Zara a Como ma su quel fronte almeno per il momento tutto tace. In compenso da giovedì è aperto in via Indipendenza, nel cuore del viale dello shopping cittadino, For&From, store del programma sociale del colosso spagnolo. Dal 2002 a oggi infatti Inditex ha aperto quattordici negozi con questo brand, tutti in Spagna.
Quello comasco è il primo a livello internazionale. Di norma il Gruppo fa un investimento iniziale per avviare lo store e lo affida in gestione a un ente senza scopo di lucro che si occupa dell’integrazione nel mondo del lavoro di persone con disabilità. Nei negozi For&From vengono venduti a prezzo ridotto i prodotti del Gruppo delle stagioni precedenti e tutti gli utili vanno all’ente gestore, in questo caso Cometa, che li può reinvestire in nuovi progetti.
“Pablo Isla (amministratore delegato di Inditex, Ndr) venne nella nostra sede per una breve visita due anni fa – ha raccontato all’inaugurazione del negozio il fondatore di Cometa Erasmo Figini – pranzammo da Anagramma a Cernobbio e lui mi raccontò dei negozi For&From in Spagna, invitandomi a visitarli, e mi propose di aprirne uno insieme a Como. Un sogno nel cassetto fino all’anno scorso quando è diventato realtà” nella palazzina su tre piani in stile Anni Venti al civico 19, completamente ristrutturata guardando all’ecosostenibilità e all’assenza di barriere architettoniche.
Claudia, la responsabile di negozio, ci spiega: “I materiali degli arredi sono stati realizzati rispettando l’ambiente. Inoltre lo store è stato pensato per tutti: i corridoi larghi, gli ascensori e i tavoli senza spigoli permettono anche a chi è in sedia a rotelle di muoversi liberamente, così come le etichette dei prodotti con le scritte in Braille aiutano gli ipovedenti all’acquisto”.
All’inaugurazione i più carichi ed emozionati erano ovviamente i dodici ragazzi neoassunti, prontissimi ad assistere i primi clienti nei loro acquisti.
Francesco ha 18 anni, vive a Fino Mornasco, e fino a pochi mesi fa era disoccupato: “Avevo già fatto qualche lavoretto, l’esperienza più importante al Banco Alimentare come volontario. Poi grazie a Cometa mi hanno chiamato per fare un colloquio da Inditex e, dopo essere stato preso, ho partecipato a un corso di formazione di qualche settimana: adesso non vedo l’ora di cominciare”.
E’ dello stesso avviso Alex, 22 anni, di Solbiate che ci racconta: “Verrò al lavoro con i mezzi pubblici tutti i giorni anche se ci vorrà un’oretta”. E aggiunge: “E’ il mio primo vero impiego, finora ho fatto solo volontariato nelle scuole e alla piattaforma ecologica e un po’ di volantinaggio. Mi sono letteralmente lanciato su questa occasione, volevo essere preso con tutto me stesso e quando mi hanno detto di sì non stavo nella pelle”.
Anche ai vertici aziendali sono emozionati. Lorenzo Marcheselli, Ad di Inditex Italia ha raccontato: “Quello che parte oggi a Como è un progetto veramente speciale. E’ un onore per la filiale italiana essere il primo paese dopo la Spagna a ospitarlo. Ed è ancora più bello che nasca da una collaborazione con Cometa con cui abbiamo già dei progetti attivi”.
Quindi Marcheselli ha parlato dell’importanza a livello sociale di For&From: “L’obiettivo è creare posti di lavoro per ragazzi con disabilità ma non solo. Per noi è fondamentale la partecipazione dei nostri dipendenti che solo in Spagna l’anno scorso hanno donato 20mila ore di volontariato in questi store”.
Entusiasti dell’arrivo sul territorio di questa iniziativa sono anche il sindaco di Como Mario Landriscina e l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli. “Si potrebbe sintetizzare con un ‘si può fare!’ – ha scherzato il primo cittadino che ha aggiunto – oggi per la città inizia un nuovo percorso: questi ragazzi dimostreranno che sono capaci di fare, vinceranno e noi con loro”.
L’assessore Rizzoli ha quindi concluso: “Erasmo è un amico e il suo sorriso e i suoi valori mi hanno conquistata fin dall’inizio. Questa è un’iniziativa di valore sociale che spero venga presa da esempio”.