“Da qui in avanti, saranno tre i sindaci vincolati da un accordo preliminare, che al momento ruota intorno a un campo di calcio sintetico, per una delle zone più strategiche e preziose della città”. E’ quanto evidenziano oggi da Svolta Civica, Maurizio Traglio, Vittorio Nessi e Barbara Minghetti dopo quanto comunicato ieri dal Comune di Como in una nota:
Como Calcio e Comune, pace fatta: sì a una convenzione di 12 anni per lo stadio
“L’agreement raggiunto tra amministrazione comunale e Calcio Como ha contorni che non possono esimerci dal sollevare qualche dubbio – evidenziano ancora i tre consiglieri di opposizione – In sostanza, per i prossimi dodici anni (la durata dei mandati dell’attuale più altri due sindaci, appunto), il Comune assegna la struttura dello stadio Sinigaglia al Calcio Como in cambio della certa realizzazione del terreno di gioco in materiale sintetico (quando il campo del Como è sempre stato famoso in Italia per la qualità del suo manto erboso) e una semplice promessa, peraltro vaga, di riprogettazione dell’intero quartiere a lago”.
Quindi l’affondo: “Sinceramente, con tutto il rispetto per l’attività della società calcistica, che merita supporto e collaborazione, per la delicatezza e la strategicità della zona, il mero impegno di rifare il campo di calcio ci pare poca cosa. Il ridisegno della zona stadio, tra i Giardini di Ponente, lo stadio, i monumenti e la sedi storiche delle società sportive, dovrebbe passare da un lavoro serio in cui l’amministrazione mette sul tavolo le proprie idee e interagisce con i privati per trovare la miglior soluzione per la loro realizzazione. Nulla di tutto ciò sta avvenendo. A quanto pare, l’amministrazione ha deciso di delegare le scelte per il futuro dell’area interamente al privato, in cambio, al momento, di un prato sintetico che serve (serve?) al privato stesso. Pensiamo che il rilancio della città meriti ben altre strategie”.
3 Commenti
Lista Civica nel 2017 propose la stessa identica cosa dopo l’arrivo dell’Essien sul lago, oggi nel 2020 è contro.
Ci si domanda se certa gente è in grado di fare il proprio lavoro e se si ricordano quanto proposto DA LORO, poi 3 anni fa, non 37.
Lo stadio è una grande opera che il Comune non puo’ sostenere da solo, la cosa vale per tutta Italia non solo per COMO.
Ora che c’è una Società che si accollerebbe la sistemazione in toto della struttura e della zona, c’è qualcuno che mette in dubbio la scelta fatta.
Ricordo a lor signori che il Sinigaglia è intoccabile sotto il punto storico-culturale, e anche se ci fosse un impianto nuovo fuori città, quello resterebbe li senza che nessuno se ne prendesse cura, rischiando di avere una zona ancor piu´ degradata di quella odierna.
La chiamano zona di prestigio, bene prezioso… la domanda è: ma dove vivete?
Ma secondo voi una zona rinomata in quel modo è lasciata andare come la nostra?
Alberi da potare da 10 anni, giardini in mano ai tossici, minigolf chiuso, 2 palestre allo stadio chiuse, piscina chiusa, tapparelle marce, muri scrostati, strutture pericolanti, servizi comunali inesistenti…. Fatevi 2 domande, e prima di scrivere, parlare o fare cose del genere, documentatevi, approfondite, appurate, poi magari aprite bocca o mettete mano alla tastiera, altrimenti, SILENZIO.
Darlo in concessione per 12 anni significa che il Comune si trova impossibilitato a poter intervenire su tutta l’area per un periodo troppo lungo.
Quindi van previsti in anticipo gli interventi che si vorrebbe fare e poi va prevista una gara per assegnarli al miglior offerente.
Sarebbe opportuno che uno dei tre consiglieri comunali di Svolta Civica citati nell’articolo, essendo iscritto a una delle società sportive con sede nell’area a lago e membro del collegio dei probiviri della stessa, dichiarasse se questa presa di posizione è fatta dal consigliere comunale nell’interesse della collettività, ovvero, dall’iscritto alla Canottieri Lario nell’interesse di quest’ultima.
Faccio notare che sarebbe opportuno porre la domanda al consigliere Nessi per fugare qualsivoglia dubbio sulla trasparenza delle sue dichiarazioni.
Grazie mille