Una curiosa storia arriva dal Canton Ticino, e precisamente dal comune di Cugnasco Gerra. Qui, l’ufficio postale era destinato alla chiusura perché compreso nel piano di ristrutturazione della Posta svizzera intenzionata a eliminare, entro il 2028, una ventina di uffici postali sui 62 totali in Ticino.
E così ecco la novità: dal mese di settembre raccomandate, pacchi e posta divideranno lo spazio con salami, luganighe e bistecche. Questo perché la Macelleria Margaroli sarà la nuova filiale locale del Gigante giallo.
A comunicarlo l’azienda stessa che conferma come “la nuova sede, situata a poche centinaia di metri dalla filiale attuale, offre orari di apertura notevolmente più estesi”, ovvero quelli della macelleria.
Tutti i dettagli dell’operazione sono stati spiegati, in un dettagliato articolo pubblicato da Tio.ch. Dal sito si apprende infatti che a essere soddisfatto è anche il Comune che, per bocca del sindaco parla “di una buona soluzione di compromesso che permette di mantenere “la presenza fisica della Posta sul nostro territorio”.
Un matrimonio nato dall’intuizione del macellaio che punta così ad aumentare la clientela. “Non è semplice per noi piccoli commercianti riuscire anche solo attirare le persone, mi auguro che così le cose si movimentino un po’ e più gente finisca per arrivare qui da noi – ha detto sempre a tio.ch – Non per forza di cose per comprare, anche solo per conoscerci”.
E anche sul fronte dell’organizzazione il macellaio sembra tranquillo, spiegando come nella sua bottega ci sia uno spazio che si presta a tenere le due cose separate, anche per quanto riguarda lo stoccaggio di pacchi e lettere.