Non soltanto i bus di Asf saranno potenziati in vista del ritorno della Lombardia in zona gialla dal 26 aprile. Anche Trenord garantisce più posti per gli studenti sui treni e fermate straoridnarie. Con piccola cosa polemica, però: “La mobilità sostenibile richiede orari scaglionati. E chi può eviti l’orario di punta”, afferma l’ad di Trenord Marco Piuri.
Venendo ai numeri, da lunedì Trenord prevede oltre 2.100 corse, 180 bus di rinforzo, 1 milione e 41 mila sedili al giorno e fermate straordinarie lungo le linee definite insieme alle Prefetture.
“Con l’incremento della didattica in presenza prevediamo che i passeggeri possano crescere dagli attuali 380mila fino a 450mila al giorno. Il limite del 50% di riempimento dei mezzi pubblici rimane in vigore e richiede responsabilità da parte di tutti – dice l’Amministratore Delegato di Trenord, Marco Piuri – Per consentire ai nostri ragazzi di tornare a scuola in sicurezza, il sistema dei trasporti è al massimo della sua capacità produttiva. Ma occorre l’impegno di tutti nelle ore di punta: chi può, eviti di utilizzare il trasporto pubblico negli orari in cui gli studenti si spostano. Invitiamo a utilizzare la nostra App, che darà informazioni sul livello di riempimento dei treni”.
“Nei prossimi giorni vivremo le ‘prove generali’ della ripresa di settembre. Dopo tanti mesi, questa è l’‘ultima chiamata’ per progettare un’organizzazione degli orari delle città compatibile con una mobilità di massa non ammassata, sostenibile e sicura”, aggiunge Piuri.
Il servizio dal 26 aprile
1 milione e 41mila posti a sedere – circa 21mila in più rispetto al 2019 – in particolare su linee e orari a maggiore frequentazione: è il risultato del potenziamento del servizio attuato da Trenord già per la ripresa delle scuole a settembre 2020 e confermato dal 26 aprile. Complessivamente saranno effettuate oltre 2100 corse su treno e 180 con collegamenti automobilistici di rinforzo; nelle stazioni di Lecco, Colico, Iseo, Pavia saranno disponibili bus aggiuntivi, pronti in caso di necessità.
L’offerta che sarà messa in campo dalla prossima settimana è stata ulteriormente rivista in coordinamento con le Prefetture lombarde e con le aziende di trasporto, in modo da valutare eventuali modifiche sulla base delle specifiche esigenze di ogni territorio, e sarà oggetto di uno stretto monitoraggio.
Le indicazioni per viaggiare in sicurezza
Sui mezzi – treni e bus – rimane in vigore il limite di accesso fino al 50% della capienza complessiva definito dalle Autorità. Nel caso dei treni, ciò significa che i passeggeri devono occupare tutti i posti a sedere disponibili, evitando di sostare in piedi nei corridoi e nei vestiboli delle carrozze. Questa regola è stata da tempo adottata per assicurare una frequentazione ordinata ed evitare il rischio di assembramenti nei punti di passaggio. Per una maggiore sicurezza del viaggio, inoltre, ai passeggeri si richiede di ridurre al minimo i dialoghi con le altre persone.
L’App Trenord è dotata di una funzione che indica in tempo reale il livello di riempimento del treno durante il viaggio: prima di salire a bordo, i viaggiatori che partono da stazioni intermedie possono verificare il dato relativo alla corsa, evitando di salire nel caso in cui si sia già raggiunto il limite consentito.
Infine, come previsto dall’ordinanza di Regione Lombardia del 4 marzo 2021, per viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico locale è necessario indossare mascherine chirurgiche o presidi analoghi su naso e bocca per l’intera corsa.
Sanificazione e campagna di comunicazione
Ogni giorno Trenord effettua circa 6000 interventi di sanificazione sui propri mezzi, che insistono in particolare sui punti di contatto come pulsantiere, maniglie, corrimano; in media, ogni convoglio è sottoposto a tali operazioni 3 volte al giorno.
Per la sicurezza del viaggio rimane essenziale l’adozione di comportamenti responsabili da parte dei viaggiatori, come ricordato da una campagna