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Una settimana alla riapertura della Regina: gioia, conto alla rovescia e persino una festa per i bar del lago

Dopo quasi 4 mesi, il lago inizia a rivedere la luce, dopo che, martedì prossimo (29 marzo), la statale Regina riaprirà al traffico dopo la chiusura del 29 novembre, per permettere la prima tranche di lavori per la Variante della Tremezzina.

Le polemiche dei residenti e delle attività non sono certamente mancate, nonostante le varie soluzioni proposte da Anas e Provincia di Como. Ma coloro che sicuramente sono stati tra i più danneggiati da questo provvedimento sono i baristi, che hanno sollevato continuamente le loro preoccupazioni.

Moreno del Bar Motta

Un paese che certamente ha sofferto è stato Argegno, colpito indirettamente dalla chiusura essendo l’ultimo borgo prima del muro: “Ci sono stati dei periodi morti e altri più attivi – racconta Moreno, del Bar Motta – Alla mattina siamo sempre stati quasi vuoti e invece nel weekend spesso non sapevamo più dove mettere le persone. Sicuramente c’è stato un leggero calo degli afflussi, in periodo dell’anno in cui comunque anche normalmente si lavora poco”.

Conto alla rovescia fuori dal Bar Doge ad Argegno

Dall’altra parte però la situazione ha creato anche qualche piccolo effetto positivo: “Molte persone, che si sono conosciute in questi mesi poiché prendevano il battello tutti i giorni insieme, si fermano spesso a fare aperitivo quando tornano dal lavoro – prosegue – Questo potrebbe essere un bene per il futuro infatti potenzialmente si sono possono essere create delle compagnie che torneranno anche quando la Regina sarà riaperta”.

Qualche metro di fianco il parere sulla situazione è molto simile: “All’inizio c’era grande paura – sottolinea Piero della Pasticceria Grandi – Però poi con il tempo la situazione è migliorata, pensavamo potesse andare decisamente peggio. Un fattore che sicuramente ha aiutato è stato il bel tempo, che ha invogliato le persone a venire”.

Invece un paio di chilometri più a nord, a Colonno (primo paese interessato dalla chiusura) la situazione non è così semplice, alcune attività hanno chiuso e invece altre hanno avuto non poche difficoltà. Per celebrare la tanto agognata riapertura della Regina, il bar Los Molinos e la pro loco Amici di Colonno, hanno organizzato appositamente la prossima domenica un pranzo sulla statale, ormai completamente deserta da 4 mesi.

E’ proprio il caso di dirlo, con la riapertura della strada e l’arrivo sempre più imminente della stagione turistica, sul lago si respira, finalmente, aria di ripartenza.

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