Buone notizie per i frontalieri comaschi: riapre il valico comasco con la Svizzera di Maslianico, assieme ad altri (i dettagli, nella nota, non sono ancora resi noti).
“Mentre la Lega ha passato gli ultimi giorni a fare polemica sterile, la Svizzera, grazie alla mediazione del Partito Democratico, aprirà altri quattro valichi tra Ticino e Italia: Maslianico, Ponte Faloppia Novazzano, Bizzarone e Ponte Ribellasca–Camedo. Si tratta di un ulteriore risultato che abbiamo ottenuto per i lavoratori che a causa dell’emergenza Covid-19 sono stati spesso costretti a subire enormi disagi”, dice il senatore Alessandro Alfieri insieme con Angelo Orsenigo, consigliere regionale dem, e Federico Broggi, segretario provinciale del Pd.
“Sin dai primi giorni dell’emergenza Coronavirus ci siamo impegnati per lavorare su tutti i livelli provinciale, regionale e nazionale – spiega il consigliere regionale Orsenigo – in Regione siamo riusciti ad ottenere una seduta della commissione Italia-Svizzera. Questo nonostante l’indifferenza di Lega e centrodestra che, non capendo l’urgenza, hanno convocato l’incontro con estremo ritardo. La riapertura è un risultato della buona politica, della politica del fare”.
“Il Partito Democratico ha dimostrato una formidabile coesione nel chiedere maggiori tutele per i nostri frontalieri per i quali il semplice andare al lavoro significava ore di fila ai pochi valichi aperti e bloccati – spiega Broggi, riferendosi poi agli avversari leghisti – abbiamo portato dei risultati concreti dove gli altri hanno speso solo parole e polemica inutile pur racimolare qualche voto”.
“Il Governo è in prima linea per quei frontalieri la cui vita è stata enormemente complicata dalle restrizioni imposte dalla Svizzera – continua Alfieri, senatore capogruppo del Pd in Commissione Esteri – la riapertura di altri valichi è indubbiamente un risultato positivo frutto del gioco di squadra a tutti livelli. Anche questa volta la serietà ha prevalso sui proclami di chi fa demagogia sulla pelle dei lavoratori”.
2 Commenti
Finalmente i rossi dei giallorossi si sono mossi..ma per i frontalieri dell’Alto Lago il percorso quale sarà?
Bisogna ricordarsi di avvisare l’onorevole Zoffilli non sia mai che convoca di nuovo l’ambasciatrice Svizzera… ?