La stagione turistica è alle porte ma a Cernobbio la questione parcheggi è ancora lontana dalla parola fine.
Prima la petizione delle attività poi quella dei cittadini, le preoccupazioni di residenti e lavoratori non sono poche e molti temono il collasso con l’arrivo dei turisti.
Nel mentre però il Comune sta cercando di porre un rimedio alla situazione, dopo mesi di polemiche: “Abbiamo incaricato una ditta per rifacimento della segnaletica sia orizzontale che verticale – spiega il sindaco Matteo Monti – nel mentre stiamo creando nuovi parcheggi in alcune strade di Cernobbio: 12 in via Libertà, 4 in Via Vittorio Veneto, in via per la Svizzera, in via Noseda e molte altre”.
Alcuni di essi sono stati ricavati dalle tanto criticate aree di sosta gialle (riservate ai residenti): “Alcuni parcheggi gialli non assegnati, poiché la domanda per il bando non è stata consegnata entro i termini, sono stati ridipinti di bianco – sottolinea – questo ci ha permesso di creare ulteriori stalli”.
Inoltre non si fermano i contatti tra l’amministrazione e il gruppo di cittadini che ha promosso la petizione (con più di 700 firme) per rivedere il piano parcheggi: “Dopo l’incontro (del 31 di marzo , Ndr) siamo rimasti d’accordo che loro avrebbero presentato delle loro proposte alternative che, se realizzabili, il Comune avrebbe valutato”.
Insomma, dopo mesi di polemiche qualcosa a Cernobbio inizia finalmente a muoversi per quanto riguarda la questione parcheggi, ma solo l’imminente stagione turistica potrà dire effettivamente chi aveva ragione e chi torto.