L’allarme è scattato mercoledì sera, primo giugno. La Polizia locale di Como allertata per le grida, chiaramente un litigio, provenienti da un appartamento di piazza Camerlata. Giunti sul posto gli agenti nel giro di qualche minuto sono riusciti a entrare nella casa e hanno trovato un uomo che tentava di soffocarne il coinquilino con il gomito.
Ne sono nati istanti concitati, l’aggressore, 25enne, ha opposto resistenza ma è stato fermato con lo spray al peperoncino e quindi arrestato. La vittima, 33 enne, è stata soccorsa e ha poi rimediato una prognosi di 15 giorni. Entrambi sono di passaporto nigeriano, il 25 risulta essere in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno e ha un regolare lavoro, il 33enne è regolarmente sul territorio italiano.
Oggi il processo con rito direttissimo in tribunale a Como, l’aggressore ha dovuto rispondere per lesioni, minacce di morte e resistenza. L’avvocato dell’uomo ha chiesto i termini a difesa e il processo si svolgerà in dicembre nel frattempo è stato convalidato il fermo.
Secondo quanto appreso il litigio è scattato per motivi decisamente futili, la rottura di un telefono.
2 Commenti
Un intervento piccante…
Com’è cambiata Camerlata!
Complimenti alla Polizia Locale!