Nel pomeriggio di ieri mercoledì 9 settembre, gli agenti della questura hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio (50 grammi circa di cocaina e 5 di marijuana) il rapper comasco Sciglio Mc ben noto anche sul web.
Gli agenti attirati dal continuo andirivieni all’interno di una pizzeria da asporto di Cavallasca dalla quale, però, i clienti, una volta entrati, ne uscivano senza acquisti, sono entrati nel locale. All’interno il rapper e il gestore “entrambi – spiegano dalla questura – già noti alle Forze dell’Ordine per precedenti penali in materia di spaccio di sostanza stupefacente”.
Alle domande dei poliziotti “entrambi rispondevano in maniera evasiva e il rapper giustificava la propria presenza nel locale sostenendo di lavorare come pizzaiolo”.
Atteggiamento sospetto, così gli agenti hanno fatto scattare la perquisizione trovando “celati all’interno di un pacchetto di sigarette del rapper tre involucri contenenti circa 4 grammi di cocaina e un involucro contenente circa 5 grammi di marijuana, mentre il gestore della pizzeria occultava in un pacchetto di sigarette qualche pallina di cocaina”.
La perquisizione è poi proseguita nelle case dei due. Nell’appartamento di Sciglio Mc trovati altri 45 grammi di coca, un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento delle dosi e circa 900 euro. A casa del gestore della pizzeria è stata trovata un’altra pallina di coca.
Sono stati portati in questura il rapper è stato poi arrestato per detenzione a fini di spaccio e portato al Bassone, il titolare del locale è stato denunciato a piede libero.
Un commento
Davvero una tristezza che sempre più giovani – e non solo loro, sia chiaro – pensino ancora che il fumo e la droga siano risposte adeguate ai problemi. Nel 2020, con tutto quello che si sa sulla loro pericolosità anche a lungo termine. Quando manca la cultura di base, i risultati sono questi.