La Polizia di Stato ha arrestato un 36enne spagnolo e un 37enne peruviano, entrambi sprovvisti di documenti, con l’accusa di furto aggravato in concorso. L’intervento è avvenuto in seguito a una segnalazione che ha permesso di individuare e bloccare i due uomini, colti con un ingente quantitativo di profumi e cosmetici rubati.
Dalla segnalazione all’arresto: la cronaca dei fatti
Tutto ha avuto inizio ieri mattina, intorno alle 11:30, quando alla Sala Operativa della Questura di Como è giunta una segnalazione cruciale: due individui, uno alto e robusto e l’altro in sedia a rotelle, avevano appena commesso un furto in un esercizio commerciale nel centro città.
Gli agenti della Squadra Volante dell’U.P.G.S.P. di Como sono arrivati immediatamente sul posto. Dopo aver raccolto la testimonianza della richiedente, hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza del negozio. A quel punto, la descrizione dei due sospetti, il 36enne e il 37enne, è stata diramata a tutte le altre forze di polizia, dando il via a una ricerca congiunta.
Poco dopo, l’intervento si è rivelato decisivo. I militari dell’Esercito Italiano, impegnati nel progetto “Strade Sicure”, hanno notiziato la Centrale Operativa della presenza di due uomini che corrispondevano perfettamente alla descrizione, all’interno della Stazione di Como San Giovanni.
I poliziotti hanno raggiunto rapidamente la stazione e hanno rintracciato i due soggetti. Sin da subito, i sospetti hanno mostrato nervosismo e un atteggiamento evasivo alle domande degli agenti. La perquisizione successiva ha portato alla luce l’ingente refurtiva: circa 1.100 euro in profumi e cosmetici di marca, occultati all’interno di uno zaino schermato. Questo stratagemma aveva permesso ai due ladri di eludere il sistema di allarme del negozio.
Precedenti penali e custodia cautelare
Assicurati nell’auto di servizio, i due sono stati condotti negli uffici della Questura di Como per gli accertamenti di rito. Qui, gli agenti hanno scoperto che entrambi avevano precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
Di conseguenza, il 36enne spagnolo e il 37enne peruviano sono stati formalmente arrestati per furto aggravato in concorso. Il Pubblico Ministero è stato informato dei fatti, e i due sono stati trattenuti nelle Camere di Sicurezza della Questura in attesa del loro processo per direttissima, fissato per le 11:30 di oggi.
In aggiunta, è stata notificata al 37enne un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Milano a seguito di una condanna per altri furti.