La polizia amministrativa della Questura di Como, insieme con gli specialisti dell’Agenzia delle Dogane, ha chiuso per cinque giorni la sala giochi Win Palace di via Milano a Como.
Spiegano: “All’interno della sala giochi era presente una persona non abilitata alla gestione della sala giochi in quanto non inserita nel titolo autorizzatorio del Questore che oltre al titolare individua anche i preposti così come previsto dall’art.8 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza”.
E ancora: “La sospensione dell’attività inoltre è stata disposta per dar modo al titolare della licenza di ripristinare i locali alla conformazione prevista dall’autorizzazione ovvero creare un locale ad accesso libero da destinare ad attività ludica, separandolo dalla sala dedicata esclusivamente al gioco con vincita. I decreti dell’Agenzie delle Dogane e dei Monopoli del 22\1\2010 e del 27\7\2011 prevedono, infatti la differenziazione dell’offerta di gioco per cui all’interno delle sale devono essere presenti anche giochi di mero svago del tipo biliardini, freccette e calcio balilla e non esclusivamente SLOTe VLT, come rilevato all’atto del controllo”.