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Cronaca

Tremendo e inaccettabile: a pezzi la foto di Don Roberto Malgesini. Indiano arrestato e espulso

Negli ultimi giorni la Polizia locale ha svolto dei servizi coordinati dalla Questura, insieme alle altre forze dell’ordine, per il rafforzamento dei presidi in piazza San Rocco in seguito ad alcuni episodi di vandalismo sulle auto in sosta.

Ieri intorno alle 10 della mattina la pattuglia della Polizia locale presente sul posto ha sorpreso un uomo di 40 anni di nazionalità indiana a rompere la cornice e fare a pezzi la foto di don Roberto Malgesini, il sacerdote brutalmente ucciso nella zona antistante la chiesa poco più di due mesi fa.

L’uomo ha tentato di allontanarsi ma è stato fermato dagli agenti.

Durante la perquisizione sono stati trovati un coltellino e otto lame da taglierina da 11 cm. L’uomo è stato denunciato per danneggiamento, porto di oggetti atti a offendere, oltre a essere risultato irregolare sul territorio nazionale e, dalle verifiche della Questura, aveva a suo carico un decreto di espulsione non ottemperato. Già nel pomeriggio di ieri è stato accompagnato in un centro di permanenza per essere rimpatriato.

“Grazie all’ottima collaborazione con la Questura e con la rapida trasmissione di informazioni – commenta l’assessore alla Polizia Locale Elena Negretti – in breve tempo è stato possibile portare a compimento l’espulsione. Ringrazio il nostro comando di Polizia locale, la Questura e tutte le forze dell’ordine che sempre più spesso e con risultati incoraggianti stanno lavorando insieme per monitorare la città e intervenire quando necessario, con particolare attenzione agli ambiti più sensibili. Auspico che la collaborazione avviata possa rafforzarsi nell’interesse di tutti i cittadini”.

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3 Commenti

  1. La Polizia fa il suo dovere, e ne sono orgoglioso … il problema è la politica, sono incapaci e perseguono ideali tipici del comunismo cino-russo. regalano l’Italia

    1. Magari perseguissero ideali cino-russi, certi soggetti sul nostro territorio non ci sarebbero proprio.

  2. È una vita che le forze di polizia collaborano, quando la Negretti non sapeva cos’era la politica…Non cerchi consensi non suoi…

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