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Rapina e furto a Carrefour ed Esselunga: espulso dall’Italia il 22enne pakistano, la 38enne rumena non potrà tornare a Como per 2 anni

Il Questore di Como Marco Calì, alla fine dei processi che hanno coinvolto due persone arrestate dagli agenti della Squadra Volante in questi ultimi giorni, un furto e una rapina impropria in due supermercati della città, ha firmato due distinti provvedimenti di prevenzione a loro carico.

Infatti, ieri mattina immediatamente dopo il processo per direttissima nel quale ha patteggiato una condanna a 3 mesi di reclusione, il Questore ha munito di foglio di via obbligatorio la 38enne di origini rumene, arrestata dagli agenti della Squadra Volante mercoledì mattina per furto aggravato all’Esselunga di via Carloni. La donna non potrà fare ritorno nel comune di Como per 2 anni. Era stata arrestata per aver rubato 270 euro di cosmetici nascosti in borsa.

Ha invece patteggiato 1 anno e 8 mesi di reclusione con sospensione della pena, il cittadino pakistano di 22 anni arrestato sempre dalla Squadra Volante e resosi responsabile di rapina impropria. L’uomo aveva rubato della merce al Carrefour Market di Como via Recchi e  una volta fermato dagli addetti alla vigilanza aveva reagito con estrema violenza. Al 22enne dopo il processo è stato notificato, dagli specialisti dell’Ufficio Immigrazione, l’ordine del Questore a lasciare il territorio dello stato entro 7 giorni.

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5 Commenti

  1. Patetica bugia: il pakistano NON È STATO ESPULSO: ha ricevuto “l’invito scritto” firmato dal prefetto con l’intimazione di lasciare il territorio italiano entro 7 giorni…..questa, più che un’esplosione, mi sembra una presa per il……fondo schiena nei confronti di TUTTI gli italiani! A cosa serve stipendiare lautamente un prefetto se si limita a mandare “inviti” invece di accompagnare nell’ambasciata di riferimento o caricare su un aereo un clandestino espulso? l’Italia merita di fare una brutta fine!

  2. “ Lasciare il territorio entro 7 giorni” ma come si può pensare che questo delinquente lasci il paese? Doveva essere espulso e accompagnato ad un centro x il rimpatrio.

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