RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Cultura e Spettacolo

Da Villa Bernasconi al Museo della Seta: Cocoon continua a stupire

Il Museo della Seta di Como accoglierà nelle sue sale Cocoon, l’installazione ideata dall’artista indiano Vikas Patil e promossa da Fondazione Volta e Comune di Como per la seconda edizione dell’8208 Lighting Design Festival.

Il monumento raffigura un bozzolo di 4 metri di altezza, che vuole rappresentare la tradizione serica del territorio e che offre ai visitatori la possibilità di un’esperienza meditativa stando seduti e avvolti dalla fibra di luce colorata tessuta attorno alla struttura.

L’ installazione era stata posizionata a novembre nel parco del Museo di Villa Bernasconi, suscitando l’apprezzamento e la curiosità del pubblico.

“Per tanti mesi Cocoon ha rappresentato un “valore aggiunto” per Villa Bernasconi ed il suo giardino – sottolinea il sindaco di Cernobbio, Matteo Monti – L’accensione di quest’affascinante opera d’arte in un nuovo contesto, cosa che del resto può essere interpretata come un’ennesima trasformazione favorita da Coocon, non può che rendermi felice.”

Sulla stessa falsariga di Matteo Monti, anche il direttore della Fondazione Volta, Claudia Striato, che conferma con le seguenti parole: “l’opera di Patil ci è subito piaciuta per la forte connessione con il territorio e la sua importante tradizione serica tanto da essere stata richiesta prima dal Comune di Cernobbio per il rinnovato Museo di Villa Bernasconi ed ora dal Museo della Seta, con il quale già collaboriamo a stretto contatto su diversi progetti.”

Venerdì 6 luglio alle ore 20.00 si terrà l’inaugurazione dell’opera presso il Museo della Seta, dove rimarrà per dodici mesi, rimarcando ulteriormente il legame dell’opera con questa nostra importante tradizione produttiva.

“Il nuovo simbolo offerto da Cocoon è volano delle attività del Museo – continua Bianca Passera, presidente del Museo della Seta – che grazie anche al prezioso sostegno di Fondazione Cariplo, rilancia la partecipazione culturale e la promozione degli opifici di cultura del territorio.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo