Sul nuovo blitz di Forza Nuova, che nella notte tra mercoledì e giovedì ha appeso uno striscione di protesta sul cancello del centro migranti di Tavernola con la scritta “Chiusura subito”, interviene anche Rifondazione Comunista.
“Come da loro abitudine – scrivono Fabrizio Baggi e Stefano Rognoni – citando un caso di una rapina avvenuta nei giorni scorsi sul set cinematografico della Netflix che sta girando in città vengono fatte insinuazioni ed allusioni sulle persone che risiedono nel centro di Tavernola incolpandoli tutti di reati che non sono ancora stati commessi unicamente perché uno di loro si è reso protagonista dello spiacevole fatto di cronaca”.
“E’ estremamente evidente come l’incitamento all’odio razziale ed il soffiare sulla paura della cittadinanza sia oggi l’unica “pratica politica” che certi gruppuscoli di estrema destra siano in grado di mettere in campo – prosegue la nota di Rifondazione – Per quanto ci riguarda – concludono Baggi e Rognoni – ci aspettiamo che le forze istituzionali preposte facciano al più presto qualcosa e che tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste vengano, come previsto dalle leggi vigenti, immediatamente sciolte nel rispetto della Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza”.