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Autosilo Sant’Anna, Como valuta “il recesso dall’accordo di programma”. Legnani: “Ma serve segnale politico”

Torna a fare capolino in consiglio comunale a Como il tema degli incassi milionari dell’autosilo dell’ospedale Sant’Anna che – sulla base dell’accordo di programma del 2003 – vanno unicamente al Comune di San Fermo della Battaglia. A riportare in aula la questione, un’interrogazione presentata dal Pd e illustrata dal consigliere Stefano Legnani (che ha anche ironizzato sulla proposta lanciata dal sindaco del capoluogo in campagna elettorale di far pagare la sosta 5 euro all’ora ai residenti di San Fermo che venissero a Como, come sorta di ripicca).

La richiesta dell’opposizione era di conoscere come si stesse muovendo l’amministrazione sia sul fronte pratico sia su quello politico per cercare di arrivare a una diversa distribuzione degli introiti – soprattutto a vantaggio dell’ospedale Sant’Anna e magari con vantaggi anche per il comune di Como – e se vi fosse qualche azione politica in programma per fare pressione su San Fermo.

La risposta scritta fornita dagli uffici al Pd ha messo nero su bianco il fatto che l’amministrazione “sta valutando tutte le possibili iniziative non escludendo la possibilità di recedere dall’accordo di programma (firmato peraltro anche da Regione Lombardia, Provincia di Como, Comune di Montano Lucino, Comune di San Fermo, Azienda Ospedaliera Sant’Anna e Società Infrastrutture Lombarde, ndr)”.

Intervenendo direttamente in consiglio, il sindaco Rapinese ha poi aggiunto che “l’avvocatura si sta coordinando anche con le competenze tecniche” e poi ha ribadito la possibilità – dopo la approfondita valutazione dell’accordo di programma in corso – di un recesso.

A quel punto, però, Legnani ha replicato che “in realtà il recesso non inciderebbe sulla questione dell’autosilo, perché gli effetti sarebbero soltanto sul futuro e non sulle decisioni del passato. Potremmo forse non pagare più il personale distaccato a San Fermo, ma non incidere sugli incassi del parcheggio. Per questo chiedo di dare un segnale politico, magari coordinato con i consigli della Regione e della Provincia, tenendo presente che quello di Villa Saporiti ha già votato per la revisione dell’accordo”. Sull’azione politica, però, nessuna indicazione è arrivata dalla giunta.

La bomba dalla Provincia, Sant’Anna tra parcheggio e ex ospedale: “Troppo a San Fermo, niente a Como. Rivedere l’accordo” (E giallo Forza Italia)

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3 Commenti

  1. Sarebbe un gesto di civiltà rendere il parcheggio dell’ospedale gratis, invece che continuare a lucrare su chi si reca in ospedale non certo per una gita di piacere. Se si sosta per più di 1 ora si pagano 3€, roba che manco negli autosili in pieno centro…

  2. Il recesso all’accordo è l’unica strada percorribile ma prima di sedersi al tavolo per ridiscutere i punti è necessario avere idee e obiettivi chiari. L’impressione è che Rapinese Sindaco non abbia chiaro nulla sull’argomento. La proposta di far pagare 5euro all’ora il parcheggio ai cittadini di San Fermo ne è la dimostrazione. Mentre è evidente che il Sindaco di San Fermo ha ben chiaro cosa vuole. Questo è il vero motivo per cui sarebbe opportuno farsi supportare da Provincia e Regione. Troppo complessa la trattativa per il nostro campione, rischia l’ennesima figuraccia! 😊

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