Prima lo striscione notturno contro Don Giusto della Valle, Parroco di Rebbio, a sigla Forza Nuova: “Don inGiusto si occupi di Chiesa, non di politica” (qui i dettagli).
Subito dopo l’ondata enorme di solidarietà nei confronti del sacerdote (qui) dove però è spiccato l’assoluto silenzio del centrodestra cittadino (partitico e istituzionale).
Oggi dopo 24 ore di silenzio Don Giusto ha preso carta e penna e ha affidato il proprio pensiero al Settimanale della Diocesi. Una missiva breve e molto intensa:
Cari signori di Forza nuova, perlomeno così vi siete designati,
mi sarebbe piaciuto veniste a parlare a casa mia con tutta calma, in pieno giorno, anzichè affiggere nottetempo un vostro cartello sulla recinzione dell’oratorio di Rebbio.
Comunque, il vostro scritto notturno mia ha dato una nuova forza in due direzioni:
– innanzitutto a lottare contro il male che c’è in me – mi avete chiamato “ingiusto” – e ne sono cosciente;
– in secondo luogo mi sento onorato se voi avete identificato in me una persona della Chiesa di Como che fa politica; vi ringrazio. La Chiesa fa politica, ha a cuore la “polis” ed i più fragili della polis. Il Regno di Dio, il cui annuncio è al cuore della vita del nostro fondatore, è Regno di Pace e di Giustizia e beati sono coloro che iniziano a costruirlo su questa terra.
Grazie quindi per avermi ricordato e confermato in questi due obiettivi su cui continuo a lavorare insieme a tantissime persone di Como.
Giusto Della Valle
parroco di Rebbio
4 Commenti
L’accusa di Luigi Straq a don Giusto è molto grave. A questo punto, o ci dice esattamente come e quando don Giusto ha rifiutato di aiutare persone bisognose, oppure è un diffamatore e per questo motivo va perseguito. Chiedo ai gestori del sito di appuntare il codice IP del suo account per poterlo identificare
Don Ingiusto pensa solo ai profughi, e si è fatto conoscere nel momento che ha rifiutato di aiutare persone bisognose, e purtroppo a Como c’è ne sono anche troppe e purtroppo sono anche in aumento.
Dobbiamo Ingiusto pensi alla nostra religione, pensi al giuramento che ha fatto indossando quella veste
Ha posto l altra guancia…bravo Don Giusto ~ Buon cammino e , buon TUTTO
spacchi i culi più di “sti rompi cojoni de’ fascisti”
grande don!??