L’ultimo è stato poco prima di Natale 2023. Poi più niente per oltre due mesi, un’oggettiva stranezza per un periodo centrale dell’anno. Ora il grande ritorno, è chiamato a riunirsi lunedì prossimo 11 marzo alle 19 il Consiglio comunale a Como. La convocazione è stata decisa oggi durante la riunione dei capigruppo a Palazzo Cernezzi che ha dato l’ok all’urgenza per la mozione di Pd e Svolta Civica sul tema del Luna Park sfrattato (ne parlavamo qui).
Il documento chiede la sospensione del provvedimento che riduce drasticamente l’area di Muggiò destinata alle giostre, il ripristino degli spazi tradizionali affinché la manifestazione quest’anno possa svolgersi regolarmente.
Spiegavano i consiglieri: “Ci sono alcune questioni da non dimenticare mai. Innanzitutto, che ci sono famiglie che non sanno dove andare a vivere nei prossimi due mesi. Inoltre, duecento persone perderanno il lavoro e minori che non sanno dove andare a scuola. Di fronte a questa situazione, noi sappiamo da che parte stare: con il Luna park”.
Tra i temi in discussione anche la mozione di Vittorio Nessi, sempre Svolta Civica, sulla terza linea del forno inceneritore: chiede in sostanza che il Comune vieti esplicitamente la realizzazione del progetto, impegnandosi a dire “no” con chiarezza. In programma anche alcune mozioni di Lorenzo Cantaluppi, Fratelli d’Italia, ma in particolare una sua delibera (che porta automaticamente all’adunata dell’aula): una proposta che chiede di inserire nel Regolamento di Polizia Urbana il divieto esplicito all’utilizzo delle Lanterne Cinesi reputate, a ragione, pericolosissime.
Da notare come, per ora poi si vedrà l’Ordine del giorno, tutti gli argomenti che hanno portato alla convocazione del Consiglio (Luna Park e lanterne, appunto) siano delle opposizioni. A oggi c’è una mozione di maggioranza ma non considerata urgente.
11 Commenti
Le opposizioni sempre pronte a soaccare il “capello in due”, non che non sia lecito ma pensavo fossero più partecipative e responsabili sui grandi problemi. E’ singolare che non affrontino i problemi lasciati incompiuti da anni, facendo magari un minimo di autocritica, e cercadno di trovare soluzioni comuni. Questo modo di fare politica, con grande ipocrisia, solo per avere visibiltà non credo possa portare benessere alla Città di Como. Come è pieno di “problemi arretrati” di cui nessuno si assume la responsabilità e l’attuale Sindaco forse non le “azzecca tutte” ma almeno ci prova con tanta volonta e questo è un grande merito.
“Poi più niente per oltre due mesi, un’oggettiva stranezza per un periodo centrale dell’anno.”
Stranezza? Per un sindaco che dell’opinione altrui se ne frega, con consiglieri di maggioranza che sono semplici schiaccia-tasti senza interventi autonomi, bè direi tutto tranne che una stranezza!
Le lanterne cinesi? Ma con tutti i problemi che ci sono questo per l’opposizione è una priorità? Poveri loro… Coso sono destinati a restare opposizione
Il lunedì sera c’ho judo.
Finalmente il Consiglio avrà la possibilità di chiedere al 1°cittadino da dove viene questa sua acidità nei confronti di 250 persone CITTADNI ITALIANI che vivono di un lavoro che porta svago, felicità e fantasia alle famiglie Comasche ma soprattutto ai bambini.
Ed episodi di microcriminalità, baby gang , aggressioni, rapine improprie ….
E anche tanti furti nelle case e pure nella piscina di muggio che hanno saccheggiato come dimostrano i video di sorveglianza…
Lanterne…. vabbeh saranno pure pericolose eh, le lanterne… -sic-
ma i consigli comunali tipo tesserino del caffè, che quando vuoi…. già dovrebbe essere un argomento.
Inzomma cara opposizione, o andate su temu x gli occhiali a 2 euri oppure magari tirar fuori un po’ le unghie …. tipo (che noia) piscine, disabili, scuole sfasciate, asfalti sfasciati, motoseghe come se non ci fosse un domani per spianare alberi, famiglie buttate fuori, tonnellate di case chiuse non fruibili, plotoni di vigili minimo 3 insieme a rafficare multe anche maleodoranti, piano parcheggi “che venga il signor sindaco al Sociale a porte aperte a difenderlo e giustificarlo”, giardini a lago moooolto discutibili, invasione incontrollata di turisti con la ciliegina della improvvisazione dei servizi normalmente, bene che vada, “in aggiornamento” e non funzionante, e , per non dimenticarci l’aspetto del rispetto, questo modo di fare cialtrone ad essere gentili, pericoloso ad essere osservatori attenti. La Capocrazia, cara opposizione, andrebbe portata in consiglio. Le lanterne…. -sic-
Esatto. Bravo a Congratulazioni .
Il Luna Park avevano forse giustificazione a sfrattarlo se ci fosse stato l’avvio dei lavori di un fantomatico palazzetto dello sport (con annessa piscina). Non essendoci ad oggi alcun progetto in tal senso appare improbabile che i lavori possano partire nei prossimi giorni 😂
Si mettano, pertanto, una mano sul cuore e diano la possibilità al Luna Park di fruire dell’intera area, come nei 100 anni circa scorsi.
Bravi!! Grazie ai nostri consiglieri di opposizione!
Sono riusciti ad aprire una piccola crepa nella condizione monolitica e self centrata del Rapman