Da Regione Lombardia arrivano oltre 10 milioni di euro per strutture sanitarie e scolastiche. Nello specifico, si tratta di 2 milioni e 726 mila euro destinati all’ASST Lariana e di 7 milioni e 348 mila destinati a interventi di ristrutturazione e riqualificazione per le scuole.
Per ciò che riguarda il settore della sanità lariana, la Regione intende investire un milione e 650mila euro per l’acquisizione di apparecchiature di media e bassa tecnologia presso l’Ospedale di Cantù, mentre 270mila euro serviranno per adeguare alla normativa antincendio ipoliambulatori di Lomazzo e Ponte Lambro.
La cifra restante sarà a disposizione della ASST per interventi e necessità minori.
“Regione Lombardia – sottolinea Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale della Lombardia – conferma ancora una volta la volontà di investire sui presidi sanitari territoriali. A fronte di chi sostiene che in Lombardia stiamo smantellando i piccoli centri ospedalieri, con questo contributo diamo una ulteriore dimostrazione concreta che, non solo vogliamo tutelare e mantenere la rete esistente dei presidi ospedalieri, ma che, anzi, vogliamo potenziarla e qualificarla sempre di più”.
Sul settore scolastico, invece, l’imponente cifra verrà ripartita su diversi plessi: 3milioni e 464mila euro saranno destinati alla scuola primaria “L.B.Bianchi” di Porlezza; 2milioni, 970mila e 660 euro alla scuola primaria di via Liberazione a Faloppio; 400mila euro per i plessi scolastici di Bellagio; 353mila e 400 euro per lascuola “Don U.Marmori” di Cernobbio e 160mila euro per la scuola primaria “Aldo Moro” di Lambrugo.
“In questa prima fase – chiude Fermi – sono stati finanziati 119 progetti su 189 ammessi in graduatoria, e Como è la provincia con la percentuale più alta di progetti finanziati, ben 5 sui 6 ammessi. Ci adopereremo ora in sede nazionale per reperire ulteriori risorse finalizzate a finanziare anche gli altri 70 progetti in graduatoria”
Un commento
Ci auguriamo che siano previsti fondi per le assunzioni per personale medico e paramedico perché a Menaggio l’ospedale è in gravissima carenza.Il reparto di medicina ad esempio ha solo sei medici che si occupano anche del pronto soccorso e a breve andranno in pensione altri due medici.