Soltanto pochi giorni fa aveva scelto la classica polemica politica per stroncare le nuove pesantissime misure introdotte a Como dal sindaco Alessandro Rapinese contro i cosiddetti buttadentro di locali e taxi boat. L’ultima decisione del primo cittadino, infatti, ha visto un deciso aumento delle multe che sono passate da 50 a 250 euro per chi prova a convincere i passanti e i turisti a entrare nel locale o acquistare un tour in barca.

Appena andato in vacanza, Sergio Gaddi, coordinatore provinciale di Forza Italia e consigliere regionale, è tornato sul tema con un post sullo stesso tema che però, in questo caso, gronda sarcasmo da tutti i pori. Diciamo pure che confina precisamente con lo sfottò per le misure severissime introdotte da Palazzo Cernezzi.

“Salerno centro – scrive Gaddi – Ieri sera ho scovato un pericoloso esemplare femmina di buttadentro”, a cui fa seguito la fotografia (evidentemente concordata9 della giovane in questione.

Poi ecco l’affondo sarcastico: “Le ho parlato, intimandole di smettere subito il suo indecoroso meretricio e le ho spiegato che a Como non si fa. Mi ha ascoltato, e per svuotare il locale ha iniziato a proporre ai clienti un micidiale mix di missoltino e alborelle…”.