Giornata particolare, quella di oggi, per la politica a Como. Per la prima volta, infatti, arriva in città il leader di CasaPound, Simone Di Stefano, per presentare i candidati alle prossime elezioni. Si tratta di un “arrivo delicato” poiché giunge a pochissime ore dai violenti scontri di Torino, dove militanti di estrema sinistra hanno tentato di impedire un comizio proprio dello stesso Di Stefano, con l’esplosione di una vera e propria guerriglia urbana che ha visto il ferimento di 6 poliziotti. E poi perché a Como è ancora vivo il ricordo dell’irruzione skinhead alla riunione di “Como Senza Frontiere” del novembre scorso, un caso che ebbe un’eco nazionale e che sfociò nella manifestazione antifascista ai giardini a lago. Quel giorno, peraltro – assieme a molti altri leader politici nazionali – in città arrivò anche Laura Boldrini, presidente del Senato, da qualche giorno impegnata in prima persona nella battaglia per ottenere lo scioglimento dei movimenti di ispirazione fascista.
Tornando all’arrivo del segretario nazionale di CasaPound a Como oggi, l’incontro pubblico con i candidati è al Bar Umberto I° di piazza Matteotti alle ore 18. Lunedì prossimo, invece, saranno presentati i candidati di Forza Nuova.